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Rolo: ‘Gli Ori della Terra Reggiana’, IIIa edizione

Secondo appuntamento per la manifestazione eno-cultural-gastronomica “Gli Ori della Terra Reggiana“, che da giugno a dicembre prevede un percorso all’interno del quale gastronomia, cultura, arte, turismo si intersecano per creare situazioni ed eventi che avvicinano il pubblico alle tradizioni antiche della nostra terra emiliana.

Le nostre radici culturali, le conoscenze che da generazioni portiamo avanti, l’allegria della condivisione di momenti anche ludici e “mangerecci” sono le linee guida di una lunga serie di appuntamenti che si svolgono in 12 Comuni della provincia di Reggio Emilia, dal Po alla pedecollina, per creare momenti anche di aggregazione e riscoperta del patrimonio comune.
La manifestazione è promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Paesaggio della Provincia di Reggio Emilia (Biennale del Paesaggio) e, proprio per queste ragioni, vede la collaborazione degli Assessorati alla Cultura e Promozione del Territorio dei Comuni di Bagnolo in Piano, Boretto, Campagnola Emilia, Casalgrande, Correggio, Fabbrico, Novellara, Rio Saliceto, Rolo, Rubiera, San Martino in Rio, Scandiano.
Si tratta di un’occasione importante di scambio e confronto per tutti i Comuni coinvolti, che possono così offrire nuovi stimoli ed opportunità ad un pubblico vario ed eterogeneo di radicarsi sul territorio.

Dopo il Palio del Nocino di Fabbrico (domenica 24 giugno) è la volta di una tre-giorni all’insegna del riso, anche oggi e non solamente in passato alimento fondante della nostra cucina. La manifestazione, alla sua quinta edizione, si svolgerà a Rolo venerdì 6 e sabato 7 luglio dalle ore 18 alle 24 e domenica 8 luglio dalle ore 10 alle 24 nella piazza Enrico Toti antistante la stazione ferroviaria.
La manifestazione è legata al piccolo chicco bianco, da sempre presente sulle nostre tavole, ingrediente base per ricette antiche che oggi vengono spesso rivisitate in modo originale. Il piccolo chicco, nel secolo scorso, ha dato vita ad un’economia in cui la donna si è trovata protagonista e ha saputo trasformare la fatica del lavoro in emancipazione. Il riso porta con sé questa e tante altre suggestioni, che si potranno rivivere a Rolo nell’ampio piazzale della stazione dei treni, dove ancora oggi trova sede l’antica fabbrica di pilatura del riso.
Anche quest’anno si potrà raggiungere la fiera a bordo del treno a vapore che partirà la domenica mattina da Reggio Emilia e farà alcune fermate nella bassa reggiana spingendosi fino al confine con Mantova. Tante le offerte proposte: esibizione di band emergenti (venerdì sera), intrattenimenti musicali, performance artistiche, visite guidate al Museo della tarsia e alla mostra documentaria sullo “Jus Patronati”.

Il prossimo appuntamento degli Ori della Terra Reggiana sarà sabato 21 e domenica 22 luglio con “Miss Anguria…l’Ardita” nella splendida cornice della Rocca di Novellara.
















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