Con la vittoria del titolo italiano nella categoria Under 16 si apre per certi aspetti un nuovo ciclo nella pallavolo femminile del territorio modenese.
Il progetto nato dalla stretta collaborazione tra Scuola di Pallavolo Anderlini e Sassuolo Volley, ha infatti dimostrato già in questa prima stagione di attività di essere un progetto vincente, sia per la qualità delle idee e dei metodi, che per i risultati.
Il trionfo della squadra Under 16 nelle finali nazionali del Campionato Italiano di categoria, è infatti solo la ciliegina sulla torta di un anno di attività in cui si sono registrati numeri positivi in ogni ambito.
Dal quinto posto in classifica in serie C, al titolo regionale Under 18, a quello nazionale Under 16, alla convocazione in azzurro di Alessia Gennari, MVP agli Europei Cadette, all’interesse dei selezionatori azzurri per Balboni, Tenza e Dussini, alla grandissima mole di attività giovanile svolta. Tutti dati che indicano come la strada intrapresa sia quella giusta, per valorizzare la pallavolo femminile sull’asse Modena-Sassuolo.
“Siamo fortemente motivati – ha dichiarato il presidente Giovanardi – a lavorare con grande profusione di impegno in questa direzione. Il mio sogno è vedere tra qualche anno in campo, in un campionato nazionale di serie B, una formazione composta tutta di giovani atlete del nostro comprensorio. E’ un progetto alla portata di Sassuolo ed è ovviamente un progetto aperto alla collaborazione di tutti. Dobbiamo fare della pallavolo femminile giovanile un fiore all’occhiello della vita sociale del territorio, sia per la quantità di praticanti che per la qualità dell’attività, ovviamente. In questa direzione abbiamo già riscontrato la cooperazione delle altre società sportive del territorio e delle aziende nostre partner, alle quali sono pertanto molto grato. Voglio inoltre ringraziare per questa splendida annata la Scuola di Pallavolo Anderlini, con la quale abbiamo instaurato un rapporto di profonda e proficua collaborazione, e tutte le atlete, i tecnici ed i dirigenti. Un ringraziamento particolare, e non me ne vogliano le altre ragazze, va a Chiara Tenza, la cui passione per il volley l’ha portata da Eboli, in provincia di Salerno, a Sassuolo: una scelta non semplice per una famiglia e per una ragazza di 15 anni, che però è stata ripagata da grandi soddisfazioni e la cosa mi rende doppiamente felice”.
“Prevedere all’inizio della stagione – sottolinea il presidente della S.d.P. Giovenzana – che avremmo ottenuto una striscia di risultati così entusiasmante sarebbe stato certamente un azzardo. Ma abbiamo lavorato molto bene, con molta collaborazione e coesione. Questi risultati ci danno slancio per il futuro e rafforzano le nostre convinzioni. L’attività di base, l’attività di vertice e l’attività di promozione devono avere alla radice una progettualità unica, sinergica, perchè è solo così che si innesca un circolo virtuoso in cui la base sostiene il vertice ed il vertice stimola lo sviluppo della base. La pallavolo è una grande occasione di crescita per i giovani e noi dobbiamo essere pronti a garantire opportunità a tutti, con una struttura organizzativa aperta e al tempo stesso capillarmente radicata sul territorio”.
Domani sera, in occasione di Gara 2 Finale Play Off Promozione tra Unicom Straker Kerakoll e Virtus Roma, sarà presente la formazione Under 16 per ricevere l’applauso del PalaPaganelli.


