Erano un centinaio le persone che hanno preso parte ieri ad un rave party non autorizzato sull’alveo del fiume Sillaro in provincia di Bologna. Solo 26 quelle fermate e identificate mentre le altre sono riuscite a fuggire.
Il rave party è stato scoperto dai carabinieri della stazione di Monterenzio, del Radiomobile della Compagnia di San Lazzaro di Savena e della
stazione di Castel San Pietro Terme.
Una settantina di autovetture erano parcheggiate lungo la strada e nei campi vicino al fiume Sillaro, probabilmente dei partecipanti al rave. Per i cinque organizzatori, due uomini e tre donne (tutti residenti nelle province di Reggio Emilia e Piacenza), tre dei quali con precedenti specifici, è scattata la denuncia per organizzazione di manifestazione pubblica non autorizzata e invasione di terreni di proprietà del demanio pubblico, aggravata poichè commessa da più di dieci persone.
Per gli altri 21 c’è solo la denuncia di invasione di terreni di proprietà del demanio aggravata. Per tutti. E’ stato inoltre proposto il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel
Comune di Monterenzio per tre anni.
Sono ora in corso gli accertamenti per risalire ai proprietari delle 70 auto annotate per procedere alla denuncia anche nei loro confronti.
