Siamo al dunque! Dopo 10 mesi di lavoro la Unicom Starker Kerakoll scenderà in campo domenica per la prima delle gare della finale play off per la promozione in A1. E’ nel contempo il coronamento di un sogno ed il raggiungimento di un obiettivo ambizioso, che società e squadra si erano date all’inizio della stagione.
Ed è ancor più bello esserci, perchè per conquistarsi questo diritto le UniKe hanno dovuto superare una competizione serratissima con un nutrito gruppo di agguerrite avversarie. E non ci sono dubbi che, alla fin fine, le due formazioni che sono giunte sino alla finale, sono quelle che hanno dimostrato nel corso dell’anno, di poter dire sul campo qualcosa in più delle altre. Certamente Roma è stata l’unica squadra a contendere costantemente a Busto la palma della migliore, in un testa a testa emozionante, vinto solo al fotofinish dalle lombarde. Quanto alle UniKe, con il loro mix di esperienza delle più mature e spregiudicatezza delle giovani, sono cresciute molto nel corso della stagione, sia come team che individualmente, come dimostrato dalla terza posizione finale in classifica e dall’autorevolezza mostrata nella semifinale play-off.
Roma avrà dalla sua il vantaggio di giocare in casa gara 1, gara 3 e l’eventuale gara 5 di spareggio: un vantaggio che deriva legittimamente dalla seconda posizione in classifica al termine della regular season.
La Unicom Starker Kerakoll giocherà invece tra le mura amiche gara2, il prossimo mercoledì 13 alle 20,30, e l’eventuale gara 4.
Come sempre in una serie al meglio delle 3 gare su 5, nessuno potrà gioire più di tanto dei primi risultati: una buona dose di pragmatismo sarà infatti necessaria per realizzare un risultato che va costruito nell’arco di due intense settimane, fitte di cinque possibili gare.
Vietati quindi tanto i prematuri entusiasmi che le depressioni: tutto può cambiare in fretta nei play off, specialemente quando gli equilibri sono così delicati come quelli tra UniKe e Lamaro Appalti.
Le due formazioni si sono incontrate cinque volte nella storia, due lo scorso anno (due vittorie per le UniKe) e tre in questo. Nel campionato appena concluso la Unicom Starker Kerakoll ha subito due sconfitte con Roma, che è l’unica formazione nella storia ad essere riuscita a vincere tre a zero al PalaPaganelli. In Coppa Italia, invece, è stata la Unicom Starker Kerakoll a dare una grande dispiacere ai dirigenti capitolini, infliggendo un secco 3-0 in semifinale alla Lamaro, che si era indubbiamente presentata con i migliori favori del pronostico.
Quanto questi precedenti possano contare nella sfida che va ora ad iniziare è difficile a dirsi. Una cosa è certa: l’organico della Lamaro è di primissimo valore, ed è inoltre il sestetto più alto del campionato con le torri Borrelli, Corietanu e Marletta, tutte sopra i 190 cm.
