Sassuolo: spacciatore inseguito e arrestato dai Carabinieri

E’ stato convalidato il fermo del marocchino di 20 anni, M.K., arrestato sabato notte dai Carabinieri di Sassuolo per spaccio dopo un inseguimento in auto che si è concluso quando il magrebino è finito contro un muretto.

La mezzanotte era passata da pochi minuti quando una pattuglia dei Carabinieri, impegnata in un servizio di controllo del territorio, all’altezza del lavaggio self service in via Circonvallazione nord, a fianco del Panorama, si è imbattuta in uno scambio di droga. Il marocchino, il cui fratello era stato arrestato qualche giorno prima per traffico di stupefacenti, aveva parcheggiato la sia Opel Corsa e stava consegnando alcune dosi di cocaina ad un cliente; i militari sono intervenuti bloccando e identificando il compratore mentre il marocchino è riuscito a salire in auto, I Carabinieri hanno quindi chiamato i rinforzi e sono partiti all’inseguimento. Il magrebino ha percorso la circonvallazione e durante il tragitto ha lanciato fuori dall’abitacolo diverse dosi di cocaina e soldi, nel chiaro intento di evitare l’incriminazione e creando non poche difficoltà alle auto che lo hanno incrociato. L’Opel Corsa si è quindi diretta in via Valle D’Aosta terminando la fuga in via dell’Artigianato contro un muretto, uno schianto abbastanza violento che però ha lasciato illeso M.K. che ha cercato la fuga a piedi attraverso i campi adiacenti la strada.
Dopo un breve inseguimento a piedi i Carabinieri hanno bloccato il magrebino scoprendo poi nell’auto una trentina di palline di cocaina che erano conservate dentro un pacchetto di sigarette, un ritrovamento che non ha smorzato la resistenza del 20enne che ha quindi rimediato due capi d’accusa: spaccio di droga e resistenza ai militari dell’Arma.
L’arresto è già stato convalidato ed ora il magrebino è rinchiuso nel carcere modenese di Sant’Anna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.