Domenica 27/5 la sezione di Sassuolo festeggia con i propri donatori e con tutta la cittadinanza la 2/a Festa di primavera organizzata in collaborazione con il Comune di Sassuolo presso il Parco Albero d’oro nella zona occupata dalla pista di basket.
Una trentina di volontari, a partire dalle ore 12,00 fino alle 21,00 (e dopo se occorre) si daranno da fare per friggere gnocco con affettato e patatine fritte, mentre tre professionisti provvederanno all’animazione per i bambini a partire dalle 15,30.
E’ questo uno dei sistemi più importanti che l’associazione utilizza per auto finanziare la propria attività : il sangue si dona e non si vende e non sono moltissimi i contributi che giungono da privati o altre associazioni.
E’ anche un modo molto efficace di farsi vedere e conoscere.
Se è vero che la sezione di Sassuolo, la terza per numero di donazioni in provincia di Modena, può contare su oltre 1600 donatori che ogni anno mettono a disposizione della comunità circa 3.800 sacche di sangue è anche vero che il sangue non basta mai specialmente nel periodo estivo nel quale la popolazione in regione, grazie al turismo, aumenta vertiginosamente, aumenta il traffico e purtroppo gli incidenti e di conseguenza anche la richiesta.
Un piccolo spot pubblicitario a favore dell’AVIS.
La sede di via 28 settembre, 94 (di fianco alla posta) è aperta tutte le mattine escluso il martedì dalle ore 8 alle 11. Donare è semplice: si compila una domanda, si fa un prelievo per le analisi, elettrocardiogramma e visita medica poi se tutto va bene in 40 giorni si dona, senza pericolo per il donatore e garantendo sangue assolutamente sicuro al ricevente.
Non ci sono grossa difficoltà. Certamente è il sistema per salvare la vita a qualcuno con poco sforzo.
