Il tavolo di trattativa con il Comune di Modena sull’applicazione di diversi istituti del contratto di settore della Polizia Municipale è andato a buon fine e si è da poco concluso con l’approvazione dei lavoratori.
Lo hanno annunciato in conferenza stampa i segretari dei Sindacati modenesi della Funzione Pubblica Fp/Cgil, Fps/Cisl, Fpl/Uil e Fiadel, esprimendo soddisfazione per il buon esito di un confronto avviato lo scorso ottobre che ha visto momenti alterni e la contestazione del
sindacato autonomo Sulpm, sfilatosi dal confronto già a inizio anno.
“Confrontarsi paga e porta a buoni risultati”, commentano i segretari Oscar Zanasi, Antonietta Porceddu, Giovanni Boschesi e Paola Santi che in questi giorni hanno svolto le assemblee di consultazione fra gli addetti di Polizia Municipale riscontrando il loro favore agli accordi sottoscritti
con l’Amministrazione comunale.
Nel merito dei contenuti, c’era grande attesa da parte degli agenti di PM in particolare per il ripristino del giorno di recupero per il turno
lavorativo svolto durante una festività infrasettimanale. A causa di difficoltà e divergenze interpretative sul testo del contratto nazionale, il riposo compensativo avrebbe dovuto essere eliminato dal 1° marzo 2007, ma l’Amministrazione comunale di Modena in virtù del confronto con le Organizzazioni Sindacali, si è orientata non solo a mantenerlo in essere,
ma ha anche accettato di riconoscere il recupero retroattivo delle tre festività (lunedì di pasqua, 25 aprile, 1° maggio) intercorse dal 1° marzo.
“Un risultato molto apprezzato dagli agenti – commentano i sindacalisti – che dimostra ancora una volta come sia stato importate continuare il
confronto, nonostante le iniziali divergenze, perché ciò ha consentito di centrare tutti gli obiettivi posti sin dall’inizio della trattativa”.
“Spiace che il Sulpm si sia sottratto al confronto e che a causa dello stato di agitazione proclamato si sia autoestromesso da una trattativa e
dalla firma di accordi che finalmente chiudono in modo positivo una fase di confronto con l’Amministrazione e ne aprono un’altra”.
Sempre nel merito dei contenuti degli accordi applicativi raggiunti, vi è da segnalare la conferma delle 35 ore di lavoro settimanali per gli agenti
in turno che prevede un pacchetto annuale di 18 ore per permessi individuali di recupero che va incontro a richieste di flessibilità degli
agenti stessi, e 14 turni annuali di 4 ore ciascuno, da usufruire sia per servizio di pubblico intervento che per la formazione professionale.
Si è inoltro trovato l’accordo sull’applicazione delle disposizioni contrattuali sul buono pasto in caso di prolungamento del turno per
necessità di servizio con il riconoscimento di pausa e buono-pranzo a fine turno.
I segretari di Fp/Cgil, Fps/Cisl, Fpl/Uil e Fiadel ribadiscono la loro soddisfazione per la fruttuosa conclusione di una trattativa sul comando di Polizia Municipale che il Sulpm ha osteggiato per interessi di parte e che credeva di poter condizionare in virtù dei suoi pur numerosi iscritti.
Nonostante lo stato di agitazione proclamato dal Sulpm da diversi mesi (e che non legittima perciò questo sindacato allo sottoscrizione degli
accordi), la trattativa è proseguita e ha portato a dei risultati. Ora si apre una nuova fase con l’Amministrazione comunale che a breve
presenterà alle Organizzazioni Sindacali il piano di riorganizzazione del comando di PM. Sarà così possibile un confronto e un contributo da parte
dei Sindacati sul modello organizzativo, gli organici, i piani di sicurezza urbana, ecc…
