Riprende il dialogo tra i familiari dei pazienti del Distretto sanitario di Sassuolo assistiti dalla Unità di Cure Continue, UCC, e l’Azienda USL di Modena. Si parte da un punto fermo: il servizio fornito dall’equipe guidata dal dottor Paolo Vacondio è un esempio di eccellenza e costituisce un patrimonio di esperienza, umana e professionale, che va tutelato e valorizzato.
“Il servizio continuerà ad essere svolto come è avvenuto sino ad oggi. Anzi, proprio in questi giorni, per far fronte alla necessità di avere un numero maggiore di infermieri su cui potere contare è stata effettuata un’accurata selezione che ha portato all’individuazione di quattro nuove persone da dedicare all’assistenza domiciliare. In ogni caso nulla – ha ricordato durante l’incontro svoltosi ieri pomeriggio Mirco Braghiroli, direttore del distretto Sanitario di Sassuolo – muterà senza che preventivamente siano state coinvolte le famiglie”.
L’incontro è stato utile per eliminare alcune zone grigie che si erano venute a creare rispetto al futuro dell’Unità di cure continue e per porre le basi per un’ulteriore evoluzione dell’assistenza. “I malati cronici e le loro famiglie, giustamente, rivendicano un trattamento medico e psicologico specifico che richiede una capacità di risposta da parte delle strutture sanitarie profondamente diversa rispetto alla situazione di malattia acuta. È uno sforzo che come Azienda Usl di Modena stiamo sostenendo da tempo anche perché è una delle sfide più complesse che la nostra società dovrà necessariamente affrontare. Per questa ragione è fondamentale unire le energie migliori di tutti, a partire dai familiari, i cui suggerimenti sono preziosissimi, passando dai medici di famiglia i cui compiti devono incidere ancora di più sul servizio di assistenza, sino alle Associazioni di Volontariato, senza le quali molte cose sarebbero impossibili” ha aggiunto Andrea Guerzoni, direttore sanitario dell’Azienda USL di Modena.
L’auspicio di tutti i partecipanti è che ora si possa riprendere a lavorare a fianco delle famiglie con la massima serenità e con la sicurezza che il servizio continuerà ad essere fornito a tutte le famiglie del distretto di Sassuolo.
