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Bologna: ‘Bambini, scuola, cultura della pace’

‘Bambini, scuola, cultura della pace’, il Ruolo dell’Educatore nella trasmissione di valori positivi, è il tema dell’incontro che si terrà giovedì 3 maggio, alle 17, a Palazzo d’Accursio, Cappella Farnese, Piazza Maggiore, Bologna.

Introduce Maria Virgilio,assessora Scuola, Formazione e Politiche delle Differenze del Comune di Bologna. Coordina Pierfrancesco Pacoda, giornalista.
Partecipano il lama guaritore del Tibet: Lama Gangchen Rinpoche; Valerio Falcone, insegnante della Scuola Steineriana M. Garagnani, di Bologna, Roberto Maffeo, coordinatore della Scuola di Pace del Quartiere Savena.
L’incontro è organizzato dall’Associazione culturale L.G. United Peace Voices, in collaborazione con l’assessorato Scuola, Formazione, Politiche delle Differenze del Comune di Bologna, e la Scuola di Pace del Quartiere Savena.

Si confronteranno tre ‘scuole di pensiero’ finalizzate all’ottenimento del medesimo obiettivo: far si che la cultura della pace diventi un’assoluta priorità della scuola. Tre esperienze di didattica che, partendo proprio dal rapporto quotidiano con i bambini, racconteranno come si insegnano valori quali il rispetto, la conoscenza, la solidarietà.
In particolare, sarà molto interessante il contributo di una figura importante del buddismo tibetano, come Lama Gangchen, che proprio all’educazione non formale dei bambini ha dedicato molte opere e che ha fatto del dialogo tra le culture, le etnie, le religioni, il valore importante della sua missione.
Con lui dialogherà Valerio Falcone che viene invece dall’esperienza della Scuola Steineriana di Bologna, e che propone un approccio all’educazione
basato su concetti essenziali come amore, dialogo, incontro. Una scuola, quella Steineriana che proprio sull ‘Educare con Amore’ (come recita una delle frasi più celebri di Rudolf Steiner), basa il metodo didattico.

L’Associazione L.G. United Peace Voices, che organizza l’evento, persegue finalità di solidarietà sociale, promuovendo e favorendo la conoscenza, lo studio, la diffusione della filosofia tibetana e in particolare l’insegnamento della cultura della pace e la divulgazione della meditazione
di autoguarigione di ‘T.Y.S Lama Gangchen’ chiamata ‘Self Healing’ (l’autoguarigionre per il corpo e la mente).
L’Associazione riconosce come proprio ispiratore e suprema guida Thinle Yarpel lama Shresta, conosciuto come ‘T.Y.S. Lama Gangchen.
Molteplici sono le attività dell’Associazione. La più nota é quella musicale, con il gruppo tutto femminile delle United Peace Voices, quattro
ragazze che cantano gli antichi mantra tibetani filtrati dai linguaggi contemporanei del jazz, del funk e della musica elettronica.
Hanno realizzato tre album e cantato in ogni angolo del mondo. Ad iniziare dal concerto per la pace alle Nazioni Unite, voluto da Kofi Hannan.

La Scuola di Pace è un progetto promosso dal Quartiere Savena di Bologna e nasce dalla collaborazione tra le associazioni che lavorano per l’educazione alla pace e alla convivenza civica nel territorio: COSPE
(Cooperazione per lo sviluppo dei Paesi Emergenti), AIPI (Associazione Interculturale Polo Interetnico), associazione “Il Melograno”,
associazione Centro Furio Jesi, Amici dei Popoli.
Nasce nel 1995 con “Percorsi di pace”, iniziative seminariali rivolte alla cittadinanza promosse dalla stretta collaborazione tra il Quartiere Savena,
l’Università di Bologna e l’associazione “Il Melograno”. Solo nel dicembre del 2003 la Scuola di Pace diventa a tutti gli effetti un “Centro per la convivenza civica attraverso il metodo della non violenza”.
L ‘Associazione per la Pedagogia Steineriana di Bologna è una libera associazione senza fini di lucro che si è costituita a Bologna 12 anni fa
per volontà di genitori ed educatori. Nel 1988 venne inaugurato un primo “giardino d’infanzia” (scuola materna) e nel 1992 nacque la scuola
steineriana intitolata a Maria Garagnani, che è stata la promotrice della diffusione della filosofia di Rudolf Steiner a Bologna e storica animatrice
del negozio di ricami Aemilia Ars.
Cinque anni fa l’Associazione fece richiesta alla giunta comunale di Bologna di locali più ampi, rispetto a quelli in affitto a Casalecchio di
Reno, e la scelta cadde su un terreno nel quartiere Borgo Panigale, concesso in diritto di superficie oneroso. In poco meno di un anno, grazie al lavoro e all’autofinanziamento di
genitori e insegnanti e all’aiuto di enti, fondazioni e altre associazioni si è riusciti a completare la costruzione della nuova scuola di Casteldebole.
A Casteldebole, dal Settembre 2001, sono in funzione due sezioni di giardino d’infanzia, una scuola elementare paritaria ed un ciclo di scuola
media, che ospitano oltre 120 bambini di tutta Bologna e dei comuni limitrofi.
Un secondo giardino d’infanzia è situato nella zona Bolognina dove ospita circa 20 bambini dai 3 ai 6 anni, con orario diurno, dal lunedì al venerdì.


Lama Gangchen Rinpoche è nato nel Tibet occidentale nel 1941. Giovanissimo è stato riconosciuto come la reincarnazione di un Lama
guaritore e all’età di cinque anni fu investito col titolo di guida spirituale (messo a capo) del monastero di Gangchen Choepeling.
All’età di dodici anni ha ricevuto il diploma “kachen” che solitamente viene conferito dopo venti anni di studio. Fra i tredici e i diciotto anni, ha studiato medicina, astrologia, meditazione e filosofia in due delle
principali università monastiche del Tibet: Sera e Tashi Lhumpo. Nel 1963, andò in esilio in India dove ha continuato gli studi per i sette
anni successivi all’università “Varanasi Sanskrit” a Benares. Nel 1970, ha ricevuto il grado di Geshe Rigram (simile ad un dottorato) dall’università
monastica di Sera, nell’India meridionale.
Dopo la sua laurea, ha lavorato come lama guaritore nelle Comunità tibetane in Nepal, in India e nel Sikkim, nel frattempo ha salvato la vita di molte persone ed è stato nominato medico privato della Famiglia Reale. Nel 1981, Lama Gangchen ha visitato l’Europa per la prima volta e ha preso la residenza e la cittadinanza italiana. Lo stesso anno ha aperto il suo primo centro europeo: Karuna Choetsok a Lesbos, in Grecia. Qui ha piantato un albero della bodhi nel “giardino di Buddha”, con il quale ha consacrato
l’inizio di una lunga serie di statue, thanke ed immagini di Buddha per la pace nel mondo.
Da molti anni Lama Gangchen promuove un progetto di integrazione fra la medicina tibetana (un incredibile tesoro, ancora sconosciuto al genere umano) con la medicina allopatica.
Lama Gangchen Rinpoche è il detentore di un lignaggio antico ed ininterrotto di Maestri Tantrici, nato ai tempi di Buddha Shakyamuni.
L’autoguarigione Tantrica Ngalso è basata sugli antichi insegnamenti del Buddha, ma è adattato alla gente moderna. Attualmente Lama Gangchen ha più di 100 centri per l’educazione della pace
interiore e gruppi di studio in tutto il mondo.

Per Informazioni 347 4409779.
















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