L’Assessore alle Politiche Ambientali Paolo Fontana è rientrato da un viaggio in Bielorussia insieme ad una delegazione dell’Associazione Chernobyl di Maranello, Fiorano, Formigine, l’Onlus che da diversi anni lavora sul territorio per progetti di aiuto alle popolazioni della Bielorussia colpite dalla tragedia di Chernobyl.
Durante il viaggio l’Assessore Fontana ha partecipato, in rappresentanza del Comune di Formigine, lo scorso 26 aprile, 21° anniversario della tragedia, alla cerimonia in ricordo delle persone morte che si è svolta nella cittadina di Braghin, situata nell’area più colpita dalle radiazioni fuoriuscite dalla centrale.
Durante la cerimonia, l’Assessore Fontana ha tenuto un breve discorso nel quale ha ricordato il sacrificio di quanti, accorsi subito dopo l’incidente, sacrificarono la loro vita per evitare una tragedia ancora più grande, ed ha sottolineato il legame di amicizia e fraternità che lega l’Italia e la Bielorussia attraverso un grande ponte di solidarietà che permette ogni anno a 30.000 bambini bielorussi di venire in Italia per periodi di risanamento e visite mediche.
Questo sforzo di solidarietà è riconosciuto e valorizzato dall’Amministrazione Comunale di Formigine che ogni anno sostiene i progetti dell’Associazione Chernobyl di Maranello, Fiorano e Formigine, attraverso un contributo che, insieme alle iniziative di autofinanziamento, ha permesso a 150 famiglie del territorio di ospitare in 11 anni di attività ben 270 bambini bielorussi e di investire diverse decine di migliaia di Euro in progetti di cooperazione nei territori contaminati.
Il prossimo 30 maggio arriverà un nuovo gruppo di 10 bambini che saranno ospitati dalle famiglie dell’Associazione fino al 3 luglio.
Infine l’Assessore Fontana ha incontrato il Vicesindaco di Braghin con la quale ha affrontato il tema degli aiuti e dei progetti più utili per intervenire in una realtà tanto difficile e che dovrà portare ancora addosso per molti anni le ferite lasciate dalla radioattività uscita dalla centrale nucleare di Chernobyl.