Un Tavolo di confronto per discutere organicamente lo sviluppo del progetto di valorizzazione dell’area “Mercato Albinelli-Esercizi commerciali limitrofi in sede fissa-Piazza XX settembre”. La proposta è stata avanzata oggi alle associazioni del commercio ed ai rappresentanti degli esercenti di Piazza XX da parte degli assessori Prampolini, Attività economiche, e Guerzoni, Centro storico: se accolta, impegnerà il Comune a sottoporre ogni proposta alla valutazione del Tavolo, prima di passare comunque alla necessaria fase decisionale.
Il progetto in questione, finanziato nell’ambito della Legge regionale per la promozione e l’attivazione di centri commerciali naturali, prevede tre assi di intervento:
– Il primo, già avviato da tempo, riguarda la realizzazione di progetti di qualificazione strutturale e promozionale del Mercato Albinelli. E’ già attiva la convenzione che affida la gestione della struttura al Consorzio Operatori del mercato, si sta ragionando sull’ampliamento dell’orario di apertura ed è già stato attuato l’intervento sulla raccolta dei rifiuti (cassonetto interrato) che ha consentito la riqualificazione generale dell’entrata di via Mondadora.
– Il secondo riguarda le misure di valorizzazione degli esercizi in sede fissa che si affacciano su Piazza XX settembre. In questa direzione l’Amministrazione prevede interventi di sostegno dell’esistente, ma anche l’incentivazione di nuove attività. Gli stessi edifici di Piazza XX, non ancora ristrutturati, potrebbero trovare incentivi nel progetto di riqualificazione.
– Il terzo passaggio riguarda proprio il progetto di uso polifunzionale di Piazza XX settembre attraverso la creazione di uno spazio aperto e duttile, capace di rispondere ai diversi bisogni della città. In particolare la nuova piazza dovrà ricomprendere funzioni culturali, ricreative e di aggregazione, ma anche commerciali, intese come attività ambulanti qualificate (complementari al Mercato Albinelli) e come bar e ristoranti.
La discussione su Piazza XX parte dunque da due punti fermi: il primo riguarda la scelta di ritrovare uno spazio aperto, la piazza perciò non dovrà essere nuovamente riempita di manufatti fissi, ma piuttosto svolgere in modo flessibile la pluralità di funzioni che sono state individuate; il secondo si riferisce alla tempistica, con le concessioni dei chioschi che verranno tutte prorogate alla fine del 2009, c’è spazio quindi per il confronto con la città rispetto alle proposte di soluzione già individuate.
Nel corso dell’incontro di oggi, l’Amministrazione ha perciò ribadito la decisione di non rinnovare le concessioni decennali dei chioschi di Piazza XX settembre. La consapevolezza che tale scelta andrà ad interferire con le prospettive delle 29 attività attualmente presenti, ha portato il Comune a stanziare un contributo, modulato nel tempo, finalizzato ad incentivare il trasferimento o la riconversione aziendale. Questo proposta verrà formalizzata nei prossimi giorni con richiesta di adesione entro il 31 Luglio.
Per quanto riguarda poi scenari diversi dal contributo, ovvero riferiti a nuove e diverse collocazioni delle attuali attività di piazza XX settembre, l’Amministrazione si è detta disponibile ad aprire un confronto su proposte alternative di insediamento, fermo restando che l’eventuale ricollocazione farà venir meno il contributo finanziario previsto ed i costi di trasferimento saranno totalmente a carico degli operatori. Inoltre, l’area che eventualmente verrà individuata dall’Amministrazione non sarà comunque una piazza del centro storico.


