La progettazione dei lavori di Villa Ombrosa inizierà nel 2008. Al recupero del dell’edificio, che ospiterà la casa delle donne, l’Amministrazione comunale ha destinato un milione di euro, 300 mila dei quali disponibili nel 2008. Poiché tuttavia i costi previsti sono maggiori, il Comune ambisce a coinvolgere nel progetto altri enti pubblici.
Lo ha spiegato in Consiglio comunale l’assessore al Patrimonio Antonino Marino, rispondendo a un’interrogazione presentata dal capogruppo della Lega Nord Mauro Manfredini. “Desidero sapere dalla Giunta”, ha detto Manfredini, “se si intende iniziare i lavori di recupero e restauro di Villa Ombrosa, quale sarà la destinazione della Villa in questione e come mai nel parco pubblico non viene effettuata la manutenzione necessaria”.
L’assessore Marino ha precisato che il parco è agibile e molto frequentato soprattutto nella bella stagione, aggiungendo che “il recupero dell’immobile di Villa Ombrosa investe trasversalmente alcuni settori del Comune, dal Patrimonio all’Ambiente alle Pari opportunità. Vogliamo valorizzare questo spazio come casa delle donne, collocando nello stesso luogo tematiche e funzioni simili, dalla storia del movimento femminile, all’integrazione delle donne straniere, dalla prevenzione della violenza alla maternità”.
Il Consigliere Manfredini si è detto soddisfatto della risposta ricevuta, e ha auspicato che il parco resti sempre a disposizione del pubblico.
