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Comitato quartiere Braida su dissapori comunità Marocchina

In merito all’articolo apparso sul “Resto del Carlino” in data 23/04/07 e in risposta a chi per “aggregare, unire e superare gli screzi” all’interno della stessa comunità Islamica di Sassuolo (…e dintorni) chiede la costruzione di un’unica, grande “Moschea”, ci permettiamo di far notare che, per quanto i “dissapori” all’interno della Comunità Marocchina possano rammaricarci, questi non sono, e soprattutto non devono diventare, un problema della comunità Sassolese che, ad onore del vero, di problemi ne ha gia diversi e ben più gravi.

Non vorremmo che, per favorire la ” PACE” fra le varie anime delle Comunità Islamiche, si attingesse ancora una volta ai fondi Comunali, Provinciali, Regionali, Statali, Europei ecc..ecc… sottraendo risorse alle effettive necessità ed alle legittime richieste dei cittadini: non ci risulta infatti ben chiaro chi dovrebbe finanziare la nuova struttura!


Ci permettiamo inoltre di far notare che quanto accaduto sabato 07/04/07, in occasione del raduno organizzato da due associazioni culturali islamiche di Sassuolo e dalla associazione Islamic Relief, è un fatto di una gravità inaudita! ancora una volta si è dimostrata la prepotenza degli organizzatori, ma soprattutto si è preso atto di come coloro i quali sarebbero deputati a garantire l’ordine pubblico, a salvaguardare i diritti dei cittadini e a far rispettare la legge, non siano in grado di farlo.
In questa occasione, come in altro dal resto, hanno gestito il tutto in modo approssimativo, superficiale e dilettantesco, facendo una ben magra figura e delegittimando quelle istituzione che, invece, avrebbero dovuto tutelare e rappresentare. non si riesce a capire come leggi e regolamenti vengano continuamente disattesi senza che nessuno intervenga: manifestazioni e incontri non autorizzati che si svolgono regolarmente, negozi che non rispettano disposizioni in materia sanitaria, fiscale, orari, ecc…ecc…, attività che aprono dove vogliano, fanno gli orari che vogliono, vendono prodotti e servizi che meglio credono senza che nessuno sia sottoposto agli stessi obblighi e controlli di una normale attività (Legge 626, sicurezza sul lavoro, HCCP, occupazione di suolo pubblico ecc…ecc…), a discapito di tutti quegli onesti commercianti che al contrario, vengono continuamente rivoltati come calzini.

Non si capisce perchè, dovendo essere “la Legge Uguale per Tutti”, la stessa venga applicata in modo difforme a seconda di interpretazioni personali e politiche.
Ma tornando ai nostri ” Predicatori di Amore, Pace, Liberta’ e Tolleranza” ed in particolare ai fondi da essi raccolti(senza essere autorizzati) nel nostro Comune : dal momento che le istituzioni non sono riuscite ad impedirlo, sarebbe per lo meno il caso che riuscissero ad informarsi sugli utilizzi ai quali, questi personaggi, hanno intenzione di destinare tali fondi. Logica vorrebbe che venissero utilizzati per aiutare quei componenti della loro Comunità che, a loro dire, versano in gravi difficoltà : quelli stessi che, spesso e volentieri, vengono invece sostenuti da servizi sociali, Parrocchie ed associazioni locali di volontariato (dove tra l’altro non li abbiamo mai visti prestare la loro opera) ma purtroppo in merito nutriamo ben poche speranze!
E’ da ipocriti invocare il dialogo quando si vuole ottenere qualcosa (Moschea, Consulta, ecc…) e non dimostrare il ben che minimo rispetto per gli altri e comportarsi da perfetti prepotenti quando questo gli fa comodo.


E’ da ipocriti chiamare ” Razzista” chi chiede solo un minimo di Legalità e poi, per primi, nascondersi dietro alla propria diversità per raggiungere i propri scopi ed ottenere agevolazioni.

Alla luce di tutto questo, ma soprattutto per la totale mancanza di rispetto nei confronti delle Istituzioni, del luogo in cui vivono e di coloro che non appartengono alla loro cerchia, non soltanto riteniamo inaccettabile lacostruzione di una nuova ” Moschea” sul territorio Sassolese ma chiediamo altresì la chiusura immediata delle due già esistenti.A queste condizioni, e senza nessun controllo, non possono essere tollerate sul nostro territorio!


COMITATO ” QUARTIERE BRAIDA”

















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