Incremento non superiore del 2% per gli italiani su colombe, uova e prodotti tipici pasquali: è quanto rileva l’osservatorio dei consumi di ‘Telefono Blu’. Per il pranzo pasquale, stimano i ricercatori, ogni famiglia spenderà circa 130 euro: oltre 65 milioni saranno spesi nei ristoranti. Per uova di cioccolato e colombe di zucchero, in particolare, saranno spesi 340 milioni, cui vanno aggiunti circa 900 milioni per altri dolci, feste, sagre e i regali in famiglia per Pasqua e Pasquetta.
Se si considerano anche 1,4 miliardi che verranno spesi per viaggi (in calo del 4%), si stima che complessivamente saranno spesi 4,1 miliardi di euro, ovvero 400 milioni in meno del 2006. Va considerato che in calendario non vi è alcun ‘ponte’ e dunque quest’anno, rispetto al precedente, si lavorerà di più.
Sempre secondo un’indagine dei consumatori, un uovo medio di marca quest’anno costa intorno ai 9 euro con un aumento dell’1%, una colomba di marca costa 4,50 euro con incremento del 3%. Sono oltre 30.000 le piccole e medie imprese italiane che producono golosità per le festività pasquali. La gamma dei prodotti realizzati è ampia, dando vita a un giro d’affari complessivo di oltre 200 milioni di euro. Le regioni più ‘presenti’ su mercato sono Sardegna, Puglia, Sicilia ed Emilia Romagna.


