“Come troppo spesso accade, anche a Sassuolo le ragioni dei residenti rimangono inascoltate” – afferma Gian Francesco Menani, Capogruppo della Lega Nord a Sassuolo.
“In passato la Lega Nord aveva già portato il problema all’attenzione dell’Amministrazione Comunale e dopo mesi di battaglie i cittadini” – sottolinea l’esponente leghista – “erano riusciti ad ottenere la chiusura dei due phone center di viale San Lorenzo, e di tutti gli altri irregolari presenti a Sassuolo, per manifesta violazione ai nuovi regolamenti e perché tali call center determinano pesanti problemi di ordine e sicurezza pubblica, andando a compromettere la tranquillità dei residenti. E adesso arriva la beffa: infatti l’ufficio tecnico del Comune, come riportato dalla stampa, in barba alle rassicurazioni e fuori termine rispetto ai regolamenti, avrebbe firmato l’autorizzazione a modificare i locali e a renderli agibili per l’attività registrata”.
“Invito pertanto” – afferma Menani – “l’Amministrazione Comunale di Sassuolo a far rispettare le norme e ad impedire la riapertura di tale phone center per evitare che i residenti si trovino poi a dover fare i conti con gli inevitabili e pesanti disagi che già hanno sperimentato sulla loro pelle”.
“Proprio per evitare problemi di questo genere” – precisa Mauro Manfredini, Consigliere Regionale della Lega Nord Padania – “già nel marzo dello scorso anno il Gruppo Consiliare della Lega Nord in Regione ha presentato un Progetto di Legge affinché i phone center vengano opportunamente regolamentati, progetto di legge che auspichiamo venga discusso il prima possibile”.
