Numerose le iniziative dei coordinamenti femminili della Cgil di Modena per la giornata dell’8 marzo.
Oltre alla classica distribuzione delle mimose di solidarietà insieme a Cisl e Uil a tutte le donne sui luoghi di lavoro e alle pensionate di Modena e provincia, la Cgil è nel comitato promotore del primo V-Day modenese, l’iniziativa del movimento internazionale fondato dalla drammaturga e docente universitaria americana
Eve Ensler, per contrastare ogni forma di violenza sulle donne.
Proprio con queste finalità, viene proposta anche a Modena dal comitato promotore che ricomprende le principali associazioni femminili e con il atrocinio dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune, la famosa pièces teatrale della Ensler “I monologhi della vagina” nelle giornate del 5 e 7 marzo presso la Tenda di viale Molza per la regia di Ottavia Spaggiari. Nella trasposizione modenese dello spettacolo, che da nove anni fa arrossire, ridere e commuovere le platee internazionali, 16 donne madri, figlie, nonne, manager, libere professioniste, casalinghe, operaie, attrici e non, salgono sul palco per dire no alla violenza in un affresco di
femminilità, coraggio e umorismo.
Il sindacato servizi e commercio Filcams-Cgil fra le categorie con la più alta presenza di iscritti donne, ha deciso, insieme al Centro Lavoratori
Stranieri della Cgil, di dedicare la giornata dell’8 marzo a tutte le lavoratrici straniere clandestine presenti nel nostro paese.
A questo scopo ha lanciato una sottoscrizione a favore di Andrea, la giovane moldava clandestina inviata al Cpt di Modena, per sostenerla in vista di un possibile permesso di soggiorno per motivi di salute. La figlia dovrebbe infatti essere prossimamente operata al Ramazzini di Carpi grazie alla disponibilità di alcuni medici.
Per adesioni di solidarietà
contattare: Patrizia Mazza Filcams Cgil (050.326251) entro il 9 marzo.
Inoltre, la Filcams Cgil riprendendo la campagna europea per i diritti delle lavoratrici dei supermercati della catena Lidl, la mattina dell’8
marzo distribuisce mimose davanti al negozio Lidl di via Bertoli 55 (ore 10.30-12), in omaggio alle tante lavoratrici della grande distribuzione
spesso sottoposte a prolungati orari di lavoro difficilmente conciliabili con la vita privata e familiare.
Nell’ambito delle iniziative contro la violenza alle donne che caratterizza l’azione del Coordinamento Donne Cgil per il 2007, le pensionate dello Spi Cgil hanno votato durante l’assemblea provinciale del 2 marzo l’ordine del giorno a favore di Nosheen Ilias, la giovane pakistana minacciata di morte,
esprimendo solidarietà per chi come lei si batte per l’emancipazione e l’integrazione della comunità pakistana a Carpi e per la difesa dei diritti
inviolabili della persona.
Il Coordinamento Donne dello Spi Modena città ha offerto le mimose alle 6 case protette presenti in città. I classici mazzettini saranno realizzati
durante le attività di animazione dalle signore ospiti in struttura insieme agli operatori, e distribuiti nei momenti di festa per l’8 marzo a tutte le 350 ospiti.
Mimose di solidarietà anche a Concordia e San Possidonio dove le donne delle leghe Spi effettueranno la distribuzione porta-porta e il ricavato delle offerte sarà devoluto a sostegno del progetto Auser-Chernobyl per la cura di 15 bambini bielorussi in un centro di risanamento in zone non contaminate da radiazioni nucleari.
A San Felice, la lega Spi rinnova la classica festa della donna, che si tiene ormai da qualche anno, domenica 11 marzo (ore 14.30) presso la sede
della ex scuola materna alla presenza delle autorità cittadine.
