E’ in corso nel nord Italia l’operazione ‘Arcobaleno’ condotta dal Comando Carabinieri Tutela Ambiente in collaborazione con i Comandi Provinciali dei Carabinieri a conclusione di complesse indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Pesaro e condotte dal Noe di Ancona.
Duecento Carabinieri stanno eseguendo in Marche, Emilia Romagna, Lombardia, Veneto e Umbria, 11 arresti, numerose perquisizioni e 56 sequestri per i reati di associazione per delinquere, attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti, truffa aggravata, abuso d’ufficio e falso. I sequestri riguardano discariche pubbliche, cave, impianti industriali e decine di automezzi.
Fra le piu’ note aziende figurano la Ferri Oliva srl di Orciano di Pesaro, la Luvicart di Lucrezia di Fano, la Piemonte recuperi, la Matteazzi srl di Noale (Venezia), la Free-Rec di Bondeno (Ferrara), la Italmacero di Modena, la Brambilla Servizi Ambientali spa di Lecco, la Sev srl di Verona.
L’indagine ha svelato l’esistenza di due complesse ed articolate organizzazioni dedite al traffico illecito di rifiuti speciali provenienti da impianti di trattamento/recupero rifiuti industriali del Nord Italia che sono stati smaltiti ed occultati in ripristini ambientali in una cava ed altri smaltiti illecitamente in discariche pubbliche di rifiuti urbani marchigiane.