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Interventi di riqualificazione urbana in zona Braida a Sassuolo

Il Progetto Braida promosso dall’Amministrazione comunale comprende interventi di varia natura, da quelli sulla sicurezza, in accordo e coordinamento con le forze dell’ordine, a quelli di carattere sociale, di animazione ricreativa e culturale, attraverso la collaborazione con comitati e le associazioni locali, fino a operazioni di riqualificazione urbana.

Nei mesi scorsi è stato dato incarico al Laboratorio di Sicurezza urbana del Politecnico di Milano di studiare gli effetti del degrado ambientale e urbano sulla qualità della vita; a quanto è stato rilevato dal Politecnico si sono poi aggiunte le indicazioni arrivate dagli incontri e dalle richieste dei comitati e gruppi nati e operanti nel quartiere.
E’ stato quindi predisposto un piano di riqualificazione urbana che comprende sia interventi minimi, come la segnaletica orizzontale, sia operazioni più rilevanti, quali il miglioramento della illuminazione pubblica o la sua installazione ove non presente, fino alla regolamentazione della circolazione con la moderazione della velocità. In cantiere anche alcuni grandi progetti sulle aree ex Cantina Pedemontana e via San Pietro.

Il progetto, messo a punto dal Comune di Sassuolo attraverso il lavoro di un gruppo interdisciplinare che ha incluso anche i suggerimenti delle realtà presenti sul territorio, include oltre trenta diversi interventi, tra cui indichiamo alcuni dei più rilevanti.
Arredo urbano e nuove piante in diverse aree: nella zona prospiciente lo stabile di via Circonvallazione 189 (piantumazioni su entrambi i lati di questo tratto di Circonvallazione est, riorganizzazione degli spazi di parcheggio, il tutto anche in previsione dell’entrata in funzione di un nuovo centro di “animazione territoriale”), nel tratto di via Circonvallazione fra via Braida e il cavalcavia Giovanni da Verrazzano dove verranno piantati alberi in filare (tigli).
Dal punto di vista della viabilità, la scorrevolezza di via Braida verrà migliorata con la realizzazione di rotatorie sia all’incrocio con la Circonvallazione, sia all’intersezione con via Po e via Panaro, che hanno fra l’altro il molteplice scopo di moderare la velocità e creare uno spazio ordinato davanti alla parrocchia per migliorare la qualità urbana, oltre a creare una sorta di piazza e migliorare il collegamento verso il centro urbano; numerosi interventi di modifica della viabilità anche nella zona di via Braida, San Carlo, San Marco, (con rotatoria fra via Braida e via San Carlo già realizzata) e modifiche degli spazi di parcheggio; nuovi attraversamenti pedonali rialzati.
Nuovi percorsi ciclo-pedonali verranno realizzati da Braida al Parco Amico e dalla chiesa di Braida al cimitero nuovo. Anche il parco dei Folletti di via Fornace sarà dotato di un attraversamento rialzato e di un collegamento pedonale con via Braida.
Importanti anche gli interventi di illuminazione pubblica: nella zona del sottopasso che porta al centro commerciale Panorama, con nuovi lampioni protetti da eventuali atti vandalici; su via San Simone dove è stata già realizzata nuova illuminazione pubblica; illuminazione nuova anche per il Parco delle Querce (ripristinati i pali non funzionanti e predisposti quattro per il campo da calcio); illuminazione anche per il vialetto dio ingresso al condominio Ginko. In generale prosegue il piano di sostituzione di tutte le lampade della pubblica illuminazione da elementi al mercurio ad altri con sodio ad alta pressione, più economico e più illuminante.
Importanti anche gli interventi sugli spazi di parcheggio: sistemazione e nuova illuminazione anche per il parcheggio di via Braida 138, in piazza San Paolo, con riorganizzazione della segnaletica orizzontale e degli accessi.

A questi si aggiunge un intervento di riorganizzazione della circolazione di mezzi pesanti nell’area di via San Pietro, via San Bernardo, via Collegio Vecchio, via San Benedetto, con segnaletica che vieterà il passaggio dei mezzi pesanti in via Collegio Vecchio e laterali, via Fornace e laterali (verrà utilizzata in alternativa la nuova viabilità (via San Paolo, via Tiziano) in accordo con il Comune di Fiorano.
Tutti questi interventi, grandi e piccoli, che hanno il comune obiettivo di migliorare anche dal punto di vista urbanistico ed estetico la zona di Braida, comporteranno spese per circa 400mila euro.

Altri progetti di grande rilievo, in fase di studio o programmazione: la realizzazione di una struttura pubblica con uffici nella zona dell’ex Cantina Pedemontana (Guardia di Finanza e servizi di quartiere).
Nuovi uffici anche in via San Pietro, nell’area del noto stabile sgomberato, di cui si prevede l’acquisizione e demolizione per destinare poi gli spazi a Polizia municipale e Croce Rosa Italiana.
Si ipotizza anche la delocalizzazione della mensa e centro di produzione pasti in via San Pietro per destinare l’attuale edificio a scuola materna e dare completa risposta alle esigenze di posti per i bambini sassolesi.
Infine su richiesta degli stessi cittadini, sono state effettuate le zonizzazioni acustiche e studiate le possibilità di barriere antirumore sui cavalcavia e sottopassaggi: su via Braida lo studio le ha giudicate non efficaci e si preferirà la posa di asfalto fono-assorbente; sul cavalcavia Giovanni da Verrazzano invece verranno installate. E’ in corso l’affidamento della progettazione.
















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