Ieri mattina è stato inaugurato a Succiso da Sonia Masini, Presidente della Provincia di Reggio Emilia, Fausto Giovannelli, Presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e Davide Dazzi, sindaco del Comune di Ramiseto il progetto “Neve e natura” che porterà oltre 100 studenti sulle montagne dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Il progetto nasce con lo scopo di sviluppare e divulgare una più diffusa percezione del territorio. Si tratta di un progetto pilota che da oggi e per tre settimane vede l’alternarsi di 6 classi, per un totale di 100 studenti del triennio delle scuole medie superiori della provincia di Reggio Emilia, che diventeranno i protagonisti di intere giornate in montagna, organizzate dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano in collaborazione con il GAL Antico Frignano Appennino Reggiano. Il tutto vuole preludere all’avvio di una vera e propria “Scuola permanente di Ambiente e di Montagna” nel territorio del Parco.
I ragazzi potranno assimilare un ricco patrimonio di esperienze e stimoli vivendo più giornate a circa 1000 metri di quota nella stagione invernale, praticando discipline sportive salutari e amiche dell’ambiente come lo sci di fondo, l’escursionismo, l’uso di ciaspole da neve e il “nordic walking”. Saranno accompagnati nelle attività outdoor da professionisti e potranno seguire lezioni tardo pomeridiane sulle attività da svolgere, oltre a incontri a tema nelle ore serali.
Dal turismo agli elementi di geografia, geologia, ambiente, storia, economia e letteratura relativa all’Appennino, dallo sport e l’escursionismo all’incontro e la conoscenza delle attività e comunità locali tramite visite guidate, serate tematiche presso imprese, gruppi e operatori culturali, gli studenti saranno condotti in un percorso di approfondimento di grande fascino e divertimento.
Nelle giornate di giovedì 15 febbraio e giovedì 1° marzo è stato fissato alle ore 21 l’incontro con Agostino da Polenza, il celebre scalatore bergamasco che ha al suo attivo imprese come, tra le altre, le salite per la vertiginosa parete sud dell’Huandoy, del versante nord del K2 e del mitico Nanga Parbat. Altro importante appuntamento quello di mercoledì 21 febbraio, sempre alle ore 21, con Maurizio Maggiani che terrà una lezione-conferenza sul tema “l’Appennino come luogo di narrazione”.