La tanto sbandierata efficienza della Giunta Errani cozza ancora una volta con l’evidenza dei fatti. Il Consigliere regionale Fabio Filippi ha presentato un’interrogazione alla Giunta per sapere se i dati forniti da Assobiomedica rispondono a verità.
Risulta infatti che i creditori della Regione vengano pagati a 445 giorni su una media nazionale di 351 giorni.
L’Azzurro Fabio Filippi ha chiesto cosa la Regione intenda fare per tenere fede agli impegni presi con gli imprenditori e con le aziende fornitrici, alcune delle quali proprio per le lungaggini amministrative sono in forte difficoltà.
Ha inoltre preteso di sapere la situazione dei pagamenti relativa agli altri settori con i quali la Regione Emilia-Romagna intrattiene rapporti di lavoro, in particolare si è chiesto se le aziende cooperative che forniscono prestazioni e servizi alla Regione siano soggette agli stessi tempi d’attesa delle aziende private.
Così, come ha ricordato Assobiomedica, appare ovvio che il problema della tempistica dei pagamenti della pubblica amministrazione non deve essere sottovalutato in quanto costituisce uno dei parametri, in base ai quali, le aziende e le società di rating internazionale elaborano i loro giudizi di affidabilità.
“L’amministrazione regionale – afferma Filippi – ha il dovere di rendere il sistema economico emiliano-romagnolo più efficiente e snello, la denuncia di Assobiomedica rappresenta un campanello d’allarme da non sottovalutare.