Sabato 3 febbraio è stato firmato, alla presenza del vice presidente della Provincia di Bologna Giacomo Venturi, nella sala consiliare di palazzo Malvezzi, il protocollo d’intesa sul “Manifesto del nuovo sviluppo sociale ed economico dei territori rurali e montani” tra i rappresentanti della Comunità Montana bolognese Valle del Samoggia (presidente Roberto Tedeschi), della Comunità Montana lucana del Melandro (presidente Michele Rotundo), del Comune marchigiano di Acqualagna (sindaco Bruno Capanna) e delle comunità rurali francesi della Bretagna (presente Dominique Bossennec, presidente dell’associazione “Etudes et Chantier Bretagne”).
I firmatari del Manifesto si impegnano a creare un nuovo modello di sviluppo in grado di rilanciare i territori rurali e montani, in armonia con l’ambiente, le tradizioni e gli antichi saperi, attraverso la concertazione territoriale, l’attrazione di nuovi residenti, nuovi investimenti e lo sviluppo di una “nuova politica dell’accoglienza”. Il documento sarà presentato e discusso nelle prossime settimane dai rispettivi Ministeri all’agricoltura e dello sviluppo economico italiano e francese.
Il Manifesto è stato elaborato durante vari incontri nazionali e internazionali che si sono svolti negli ultimi due anni tra i quattro partner nell’ambito delle attività di partnership transnazionale del programma comunitario Equal “Laboratoire savoir-faire, echanges autour d’une économie sociale en milieu rural”. Il territorio bolognese della Valsamoggia partecipa a questo programma con il progetto Equal “LaboratorioSamoggia” (ed aveva già promosso la tematica durante un seminario tenutosi a Savigno nel novembre 2005).
“LaboratorioSamoggia” si svolge nel territorio della Valle del Samoggia nel periodo 2005-2007 ed è realizzato da una partnership di sviluppo pubblico-privata di cui la Comunità Montana Unione dei Comuni “Valle del Samoggia” è capofila, nell’ambito del Programma di iniziativa comunitaria Equal II Fase (2000-2006) cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, che punta a diffondere strumenti innovativi per combattere tutte le forme di discriminazione nel contesto del mercato del lavoro e per promuovere eguali opportunità di accesso.