Gabriele Giovanardi capogruppo del Gruppo Misto propone una interpellanza per il prossimo Consiglio Comunale di Sassuolo sulla fruizione pubblica dell’ingresso lato ovest Parco Pubblico Vistarino.
Giovanardi richiamata la Raccomandata inviata dal rappresentante dell’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani Gruppo Sassuolo 1, al Sindaco, al Sovrintendente Beni Culturali e architettonici dell’Emilia Romagna e ai consiglieri del Comune di Sassuolo, in data 11 gennaio 2007 e avente ad oggetto “ Ingresso (lato ovest) Parco Pubblico Vistarono/Sassuolo”, rilevato che nella lettera si denuncia che l’ingresso “storico” dal portale posto in affaccio sul Piazzale Porrino del Parco Villa Vistarino risulta attualmente adibito a ingresso esclusivo di una proprietà privata, con tanto di recinzione, automatismo al cancello e cartellonistica, a favore di una ristrutturata consistenza immobiliare denominata “la Corletta” pur inserita nel contesto quantomeno paesaggistico dell’antica proprietà Contessa Vistarono e considerato che in questo modo viene sottratto un bene pubblico ai cittadini e al contempo si snatura l’armonia paesaggistica dell’intero complesso storico interpella l’assessore per sapere:
1. se l’attuale situazione di chiusura dell’entrata storica alla fruibilità pubblica del Parco Villa Vistarino sia solo momentanea o se vi sia stato un formale atto di cessione da parte del Comune di Sassuolo alla proprietà immobiliare di cui sopra;
2. nel caso di chiusura momentanea, causa lavori alla proprietà privata, i tempi previsti per il ripristino dell’accesso del pubblico su questa entrata; nel caso in cui vi sia stato un atto di cessione da parte del Comune di Sassuolo ad un soggetto privato, quali sono state le motivazioni e le condizioni economiche stabilite tra le parti.
In un’altra interpellanza Giovanardi considetao che l’Associazione ha lottato per ottenere una nuova distribuzione da parte delle Autorità Comunali, dei contrassegni per disabili datati di un bollino olografico che ne rendesse più difficile la contraffazione, ottenendo così anche una revisione totale dei permessi, prendendo atto che l’Amministrazione Regionale ha sostenuto questa iniziativa invitando tutti i Comuni ad applicarla. L’Assemblea Legislativa Regionale ha emanato una Risoluzione, la N. 247/2005, da più di un anno, ma ancora molti , troppi Comuni non l’hanno applicata e atteso che l’Associazione Paraplegici chiede una applicazione in tempi rapidi di tale Risoluzione, quale concreto sostegno nei confronti dei cittadini disabili. Una volta uniformato il contrassegno su tutto il territorio regionale, diventerebbero più rari i tentativi di duplicazione e l’operato degli agenti preposti al controllo risulterebbe molto più facile, interroga l’assessore per sapere:
1. Se il Comune di Sassuolo abbia già ottemperato all’applicazione della Risoluzione N. 247/2005 in favore dei disabili, nel qual caso se ne richiede copia della delibera;
2. Nel caso non sia ancora entrata in vigore sul territorio comunale di Sassuolo la Risoluzione in oggetto, quali sono i tempi entro i quali si può ragionevolmente sperare in una fattiva e definitiva applicazione.
Gabriele Giovanardi – Gruppo Misto Sassuolo