«Il completamento del nuovo svincolo della tangenziale per Nonantola ha sicuramente risolto i problemi di traffico che il vecchio cavalcavia causava. Ma nessuno si è preoccupato di valutare e prendere in considerazione le problematiche che l’apertura del nuovo svincolo ha determinato sulle attività commerciali che sono presenti in quell’area. Il Comune convochi gli operatori danneggiati per definire una soluzione al problema. Meglio sarebbe stato farlo preventivamente, ma si può sempre correggere il tiro.»
E’ questo il commento del responsabile sindacale di Confesercenti Modena, Fulgenzio Brevini, in merito al nuovo assetto viario inaugurato nelle scorse settimane con l’apertura del nuovo svincolo che collega la tangenziale con la Via Nonantolana. Se da un lato l’associazione dei commercianti apprezza lo sforzo compiuto dall’amministrazione comunale per migliorare la mobilità e la circolazione in alcune zone della città, dall’altro esprime molte perplessità per l’insufficiente attenzione nei confronti delle attività economiche che, troppo spesso, sono costrette a subire decisioni calate dall’alto.
«Non è la prima volta – continua Brevini – che attività economiche modenesi rimangano fortemente colpite da interventi strutturali che interessano gli assi viari cittadini senza coinvolgere in modo adeguato i diretti interessati nelle scelte che si vanno a compiere. Crediamo che di fronte a situazioni come quella di Via Nonantolana, per certi versi emblematica, sia utile fare alcune riflessioni di carattere generale per creare strumenti idonei ad elargire forme di indennizzo, più efficaci rispetto alle attuali. Particolarmente utile sarebbe l’abbattimento cospicuo dei tributi e delle tasse che sono pagate dalle imprese al Comune per un lasso di tempo predefinito».
«Se da un lato auspichiamo che il Consiglio comunale affronti la questione ed avanzi una nuova proposta per meglio tutelare le imprese danneggiate – insiste Fulgenzio Brevini – dall’altro auspichiamo che il Comune convochi gli operatori danneggiati e assieme a loro definisca una soluzione al problema che hanno evidenziato».