La Procura di Modena sta valutando se ricorrere in Appello, piuttosto che in Cassazione, contro la sentenza con cui lo scorso 19 ottobre il Gup di Modena Alberto Ziroldi ha assolto, per non aver commesso il fatto, Paola Mantovani, 44 anni, accusata di aver ucciso il figlio 14enne Matteo, che soffriva di problemi psicologici, il 12 settembre 2001 a Limidi di Soliera.
Il ragazzo fu soffocato con un sacchetto stretto sulla testa, nella villetta della famiglia. All’inizio apparve come un tentativo di rapina finito tragicamente, poi i sospetti si concentrarono sulla madre che fu arrestata. Il Pm Fausto Casari aveva chiesto la condanna a 20 anni e 6 mesi di reclusione.