Ritorna il tema della sicurezza in primo piano. Non passa giorno nel quale non si abbia notizia di
aggressioni a titolari o dipendenti di esercizi commerciali che , non di rado, finiscono in tragedia.
Edicole, tabaccai, benzinai, farmacie e piccoli supermercati sono nel mirino della delinquenza,
sempre più aggressiva e determinata a raggiungere i suoi obiettivi criminosi con ogni mezzo. E’ una costante: dove c’è denaro liquido c’è pericolo per l’incolumità personale.
Il normale controllo del territorio non basta più; occorrono azioni di tutela mirate e va rafforzato il
dialogo sulla prevenzione fra le forze dell’ordine e gli operatori commerciali e le loro
rappresentanze.
Il problema è nazionale, ma né Bologna né l’Emilia Romagna fanno eccezione.
I mezzi di comunicazione portano alla ribalta ogni giorno fatti criminosi che impressionano i
commercianti e cittadini di ogni parte del Paese, e la domanda di sicurezza è diventata il primo
obiettivo per tutti coloro che maneggiano denaro liquido, e taluni lo fanno in pratica per conto
dello Stato, come tabaccai e benzinai.
Non si può chiedere a nessuno di mettere in gioco la propria sicurezza per lavorare! Certe
categorie vanno meglio tutelate e protette.
(Nota della Presidenza della Confesercenti Regionale Emilia-Romagna)