Nei giorni scorsi al Distretto sanitario di Sassuolo sono stati segnalati nuovi episodi di furto commessi da persone che si fingono operatori sanitari. A farne le spese sono soprattutto cittadini anziani seguiti dal Servizio di Assistenza Domiciliare Infermieristica.
Pare, infatti, che la tecnica più utilizzata dai malintenzionati per riuscire ad entrare nelle abitazioni sia quella di presentarsi come una coppia di infermieri venuti per la prosecuzione delle cure e che, una volta superata la soglia di casa, mentre uno distrae il paziente l’altro ne approfitta per rubare tutto quello che può.
Per evitare che tali spiacevoli avvenimenti si ripetano, il Distretto sanitario di Sassuolo intende ricordare alcune importanti raccomandazioni.
Innanzitutto il personale sanitario si reca al domicilio dei pazienti solo dopo accordi specifici con le famiglie interessate che sono quindi avvertite della data e dell’orario della visita. Ogni paziente, inoltre, ha un infermiere di riferimento: è sempre lo stesso infermiere dunque che si reca a casa del paziente e che, nel caso di passaggio da un operatore all’altro, presenta al paziente e alla sua famiglia il nuovo infermiere.
Per questi motivi si consiglia di non lasciare entrare in casa persone sconosciute che dicono di essere operatori sanitari e che si presentano in orari diversi da quelli in cui solitamente viene erogata l’assistenza domiciliare stabilita nel piano concordato con il paziente e la famiglia.
Nel caso di dubbi si suggerisce di rivolgersi al Servizio di Assistenza Domiciliare Infermieristica del Distretto (tel. 0536 863714) oppure all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (0536 863772).