“Nell’ultimo consiglio comunale l’amministrazione di centrosinistra ha deciso di aumentare pesantemente le entrate agendo sull’addizionale Irpef, raddoppiandola”.
“La nostra contrarietà a questa impostazione è motivata innanzitutto dal fatto che, piuttosto di operare un cambiamento radicale ma razionale nel modo di amministrare il comune, il centrosinistra, sull’esempio del governo nazionale, ancora una volta decide di mettere le mani in tasca ai cittadini, utilizzando l’addizionale Irpef che è già di per sé negativa in quanto è impossibile applicarla in forma progressiva e quindi si ha la certezza di far pagare di più i redditi bassi e medio bassi.
Forza Italia di Formigine, visto che già lo scorso anno c’erano già stati interventi sulle entrate ed in particolare sull’ICI, ritiene che sarebbe stato meglio fare sforzi significativi sul versante della riduzione delle spese.
Gli organi di stampa hanno riportato in questi giorni anche la contrarietà dei sindacati di CGIL CISL e UIL locali all’aumento di questa addizionale, ciò dimostra che il giudizio negativo verso le scelte amministrative e finanziarie di questa amministrazione va ben oltre i confini del centrodestra e che si tratta di scelte talmente negative per i cittadini e per le famiglie che anche chi è storicamente vicino al centrosinistra non può tacere un parere critico.
A queste considerazioni negative sul modo di amministrare il nostro comune se ne devono purtroppo aggiungere delle altre, in sede di bilancio 2005 avevamo criticato l’indebitamento di oltre 44 milioni di euro, bene secondo il bilancio di previsione dal 2007 al 2009 ci indebiteremo di ulteriori 10 milioni e mezzo di euro portando l’indebitamento contratto negli anni dal 2004 al 2009, cioè quelli dell’amministrazione Richeldi, ad oltre 21 milioni di euro a cui bisogna aggiungere gli svariati milioni di euro di debiti della Formigine Patrimonio. Questo deve far capire ai cittadini che questa amministrazione si fa grande, anzi cerca di farsi grande, non curandosi troppo delle risorse che ha a disposizione, ma lasciando il conto da pagare a chi verrà dopo.
Alla giunta Richeldi critichiamo anche il forte utilizzo degli oneri di urbanizzazione per coprire le spese correnti, che sarebbe invece segno di buona amministrazione utilizzare per le spese di investimento, che sono più che triplicati dal 2004 al 2006 e che rimarranno elevati anche nel 2007 e negli anni a venire. Quando tali oneri sono “dirottati” in gran parte verso la spesa corrente allora mancano le risorse economiche per fare gli investimenti necessari ed ecco allora che diventa necessario aumentare la pressione fiscale o contrarre ulteriori debiti o, come a Formigine, entrambe le cose.
Forza Italia crede che sia ormai necessario un cambiamento radicale nelle scelte amministrative che porti ad una gestione delle risorse economiche più oculata che permetta di soddisfare quelle che sono le vere priorità dei cittadini che non sempre coincidono con “‘opere faraoniche'”.
(Riccardo Pisani – Consigliere Comunale Forza Italia)