La Giunta comunale di Fiorano Modenese ha deliberato un contributo per l’adeguamento degli scarichi domestici a beneficio degli edifici in zone isolate e quindi non raggiunti o non raggiungibili dalla pubblica fognatura.
Pur essendo in programmazione lavori di adeguamento della rete fognaria pubblica da parte di Sat spa sul territorio fioranese, esistono diversi edifici situati in zone territoriali che spesso sono di alto valore ambientale o di interesse paesaggistico, che potrebbero non essere raggiunti dalla rete fognaria pubblica, ma che allo stesso tempo hanno maggiore necessità di essere tutelate proprio dal punto di vista ecologico.
La giunta ha deciso quindi di promuovere l’approntamento di sistemi depurativi idonei al trattamento spinto degli scarichi civili provenienti da insediamenti e edifici non serviti dalla fognatura pubblica e ricadenti specialmente in questo tipo di aree. Ha quindi messo a disposizione per l’anno 2007 un fondo di 14mila euro che andranno a contribuire a eventuali lavori su insediamenti privati, volti al raggiungimento di elevati livelli di protezione ambientale.
I contributi comunali andranno a finanziare lavori di adeguamento degli scarichi esistenti in conformità ai sistemi individuali di trattamento delle acque reflue; o alla realizzazione di nuove opere edilizie o ristrutturazioni di edifici che rientrino nella connotazione di nuclei o edifici isolati e che in progetto presentino anche un idoneo piano di trattamento degli scarichi domestici.
Sono ammessi al contributo sia i progetti avviati che quelli ancora da avviare, ma tutti dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2007.
L’entità del finanziamento ammonta alla concorrenza massima del 40 per cento della spesa ritenuta ammissibile, con limite massimo di 2500 euro.
Le richieste di ammissione devono pervenire all’Ufficio ambiente del Comune di Fiorano, via Vittorio Veneto 19, complete dei moduli e della documentazione reperibili presso lo stesso ufficio.
Le domande verranno ordinate in ordine cronologico fino al 31 marzo 2007. Anche quelle eventualmente non ammesse al contributo per mancanza di fondi verranno tenute presente per un eventuale rifinanziamento.