Si chiamava Faustina Ntsiful la ghanese di 26 anni accoltellata e uccisa al termine di una violenta lite ieri sera a Formica di Savignano. Da qualche tempo era ospite di una coppia di amici, anche loro immigrati, in un appartamento di via Mazzi, 5.
La ghanese è stata uccisa ieri sera, poco prima delle 22, colpita più volte al torace, con un’arma da taglio, probabilmente un coltello da cucina, sembra in seguito ad una violenta lite.
Faustina era sposata, ma non viveva più con il marito, anche lui ghanese, e lavorava come operaia alimentare in una cooperativa di Vignola. Era nata ad Accra, la capitale del Ghana, ed era in Italia da sei anni, fin dal 2000.
Sul delitto indagano i Carabinieri e al momento l’arma usata per colpirla non è ancora stata trovata. I sospetti sono incentrati sulla sua vita privata, si sta vagliando infatti, il movente passionale, anche se gli investigatori seguono tutte le piste.