Si sono celebrati nella giornata di domenica i sessant’anni del Consiglio Comunale di Casalgrande e del voto alle donne. Nel nuovo Teatro Fabrizio De André, per l’occasione, si sono ritrovati decine di ex assessori e consiglieri comunali oltre agli ex sindaci ancora in vita, ad eccezione di Giuseppe Bursi assente per ragioni di lavoro.
E’ stato il presidente del consiglio comunale Marta Bigliardi ad aprire i lavori della mattinata, con un intervento tutto incentrato sul voto alle donne e al loro peso nelle Istituzioni e nella società. Interessanti alcuni dati forniti relativamente alle donne che ricoprono incarichi in politica, nella pubblica amministrazione e nel mondo del lavoro.
Bigliardi ha sottolineato il fatto che nonostante la grandissima conquista civile e democratica del voto, la strada delle donne per una reale pari opportunità in Italia rispetto ad altri paesi europei ma anche nel mondo è ancora in salita.
A seguire si è tenuto un breve saluto dei sindaci Fausto Montipò e Luciano Branchetti che hanno ricordato gli anni del loro mandato, contrassegnati dalle profonde trasformazioni economiche e sociali che hanno davvero cambiato il profilo di Casalgrande.
E’ stata poi la volta del sindaco Andra Rossi che ricordato la nascita del consiglio comunale e i sindaci che si sono succeduti (a partire da Umberto Farri) in anni difficili. In particolare Rossi si è soffermato sullo spirito di servizio e sulla grande passione che questi “pionieri” della democrazia hanno riservato ad una politica intesa come vero e proprio servizio ai cittadini. L’ultimo passaggio Rossi lo ha riservato ai temi della cultura sui quali l’amministrazione comunale sta investendo in modo cospicuo. “Cultura, ha detto Rossi, intesa come strumento insostituibile per capire le nuove trasformazioni in atto e per governarle guardando ad un futuro di pace, solidarietà, rispetto delle diversità”.
I lavori sono conclusi con una serie di domande poste da alcuni ragazzi delle scuole medie, accompagnati dalla dirigente scolastica Fiorella Magnani, alle quali hanno risposto lo stesso sindaco e il presidente del consiglio comunale.
Targhe ricordo sono state consegnate ai sindaci presenti e ai famigliari degli scomparsi; nel foyer del teatro fino alle quindici uno sportello dell’ufficio postale, ha apposto uno speciale annullo alle cartoline ricordo, predisposte per l’occasione.