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Fumo, alcol e droga: gli effetti sulla sicurezza negli ambienti di lavoro

Un corso di aggiornamento per approfondire gli effetti del consumo di alcol e di altre sostanze psicotrope (fumo e droga) sulla sicurezza negli ambienti di lavoro, sulla qualità dell’attività lavorativa, sulla salute individuale e collettiva. E’ in programma il 6 dicembre (dalle 8.30 alle 16.45) nella Sala dei 150 della Camera di Commercio di Modena (via Ganaceto, 134).

Il corso “Stili di vita e ambienti di lavoro” rientra nel programma di aggiornamento che i Servizi per la Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPSAL) dell’Azienda USL di Modena propongono periodicamente ai medici competenti della provincia. Questi ultimi sono i così detti “medici di fabbrica” che effettuano per conto dei datori di lavoro il controllo sanitario dei lavoratori, dalla fase di assunzione ai controlli periodici nel tempo, e che collaborano nelle predisposizione delle misure preventive all’interno delle aziende. Vista l’importanza dell’evento, in particolare per l’attualità di alcuni temi trattati, l’iniziativa è stata estesa anche ad altri medici del lavoro provenienti dai SPSAL della regione.

Dal 2000 ad oggi i Servizi dipendenze patologiche e Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro dei distretti sanitari di Sassuolo e Pavullo hanno realizzato il progetto di prevenzione delle problematiche alcol-correlate, avvalendosi della preziosa collaborazione degli Enti Locali del territorio, dei gruppi di auto aiuto (Alcolisti Anonimi, Club alcolisti in trattamento, Al-Anon), delle organizzazioni sindacali, delle associazioni di categoria e delle aziende che hanno aderito all’iniziativa. Il progetto sino ad oggi ha coinvolto 14 comuni e 25 aziende di vari settori produttivi e, complessivamente, 6.000 lavoratori, permettendo di sperimentare un modello d’intervento riproducibile in altri territori, centrato sull’utilizzo di strumenti diversi (interviste, questionari, corsi di formazione aziendale, incontri di sensibilizzazione, predisposizione di protocolli operativi).

La risposta del mondo del lavoro è stata positiva e si è incontrato un crescente interesse sul tema da parte dei lavoratori, nonché una fattiva collaborazione nella gestione del progetto da parte delle aziende e dei diversi professionisti chiamati a svolgere compiti e funzioni nel campo della prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro. Il Progetto è stato allargato all’intera regione, coinvolgendo sempre i Servizi Dipendenze Patologiche e SPSAL.
















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