“Ancora una volta i DS di Sassuolo tornano a proporre un loro vecchio sogno politico, ossia quello di costruire una moschea a Sassuolo; stavolta arrivano addirittura ad ipotizzare una struttura per tutti i comuni del distretto”.
“In realtà , come già avevamo avuto modo di dire in passato, la costruzione di una moschea rappresenta una proposta inaccettabile, che non risolverebbe ma aggraverebbe i problemi di ordine pubblico della nostra città , legati, come noto, alla massiccia presenza di extracomunitari, la maggioranza dei quali di fede islamica
Il paradosso è che si caldeggia la costruzione di una moschea anche se Sassuolo avrebbe bisogno di ben altre strutture: sportive e ricreative prima di tutto.
E sarebbe davvero una beffa per la città che a sostenere le ingenti spese per la struttura fosse proprio la collettività .
La moschea a Sassuolo non è una priorità , anche se si tratta dell’unica nuova opera pubblica che la maggioranza ha proposto di costruire dal 2004 a oggi; e ciò la dice lunga sull’interesse che i partiti di centro – sinistra hanno per i sassolesi e per le esigenze della cittadinanza!
Meditino anche i cattolici che hanno votato questa maggioranza e chiedano chiarimenti politici alla Margherita, come sempre supina sulle proposte dei DS, comprese quelle che vanno contro le tradizioni civili e religiose della nostra comunità .
AN si batterà con ogni mezzo contro la realizzazione della moschea in città , ed è pronta a scendere in piazza per indire un referendum comunale, nel caso in cui questa sciagurata ipotesi dovesse divenire concreta”.
Luca Caselli (Capogruppo AN Sassuolo e Consigliere Provinciale)
