domenica, 13 Luglio 2025
17.1 C
Comune di Sassuolo
HomeModenaAlta Velocità: Modena, variazione a tracciato elettrodotto





Alta Velocità: Modena, variazione a tracciato elettrodotto

L’elettrodotto di alimentazione primaria per la linea ferroviaria ad alta velocità nel tratto compreso tra il confine comunale di Castelfranco Emilia e quello di Campogalliano sarà affiancato alla linea stessa, tranne nell’attraversamento della discarica – per evitare la perforazione dello strato di argilla – e in corrispondenza della proprietà Pedrielli, in cui non c’era lo spazio fisico per la collocazione dell’elettrodotto.


Lo stabilisce una delibera presentata in Consiglio dall’assessore alle infrastrutture Daniele Sitta, approvata con il voto favorevole della maggioranza e della Lega Nord e con l’astensione degli altri gruppi di opposizione.

Illustrando la delibera Sitta ha ripercorso l’iter che ha portato alla variazione del tracciato, ricordando i vari passaggi che dal progetto originario di Cepav-Uno – attraverso la successiva consultazione con le associazioni agricole e i proprietari dei terreni interessati dal passaggio – hanno portato alla proposta attuale: “Il tracciato progettato da Cepav-Uno fu di fatto imposto dalla Sovrintendenza per il rispetto di Villa Dallari – ha spiegato Sitta – e aveva come conseguenza un forte impatto sul territorio, come l’allungamento della tratta, l’incidenza su una nuova parte di territorio rurale e un impatto sul Fondo Giovetti, toccato sia a sud dalla ferrovia che a nord dall’elettrodotto. La tratta ferroviaria è già realizzata e oggi si ci può rendere conto dell’impatto reale delle diverse soluzioni. Ricordo che nella tratta di Villa Dallari sono stati realizzati un muro e un terrapieno di 3 metri e mezzo sopra il quale verrà installata una barriera di ulteriori 3 metri e mezzo voluta dall’allora soprintendente Garzillo. Per me – ha sottolineato Sitta – è uno scempio paesaggistico spaventoso per chi proviene da Campogalliano verso Modena”.

L’assessore ha poi ricordato che dopo un ulteriore incontro con la Sovrintendenza, che ha ringraziato per la fattiva collaborazione, si è convenuto che la collocazione dell’elettrodotto in adiacenza al tracciato della linea ferroviaria avrebbe costituito un miglioramento paesaggistico. Da qui, perciò, la richiesta del Comune a Cepav-Uno di riprogettare quel tratto, che sarà realizzato in due stralci successivi per non creare ritardi nell’attivazione della linea ferroviaria, in accordo con sia con Cepav che con la Provincia di Modena: “Il primo stralcio – ha confermato Sitta – sarà quello da Castelfranco a Lesignana e il secondo, il cui progetto dovrà essere approvato dal Consiglio comunale, arriverà fino a Campogalliano. Il tratto che oggi approviamo – ha concluso – è interamente in affiancamento alla ferrovia, eccetto due punti. Il primo è ad est, in corrispondenza dell’attraversamento della discarica. L’installazione di tralicci, a livello di fondazioni avrebbe infatti perforato lo strato di argilla, pregiudicando in quei punti la sua impermeabilizzazione. All’estremo ovest, invece, in corrispondenza della proprietà Pedrielli esiste una villa vincolata e non c’era lo spazio fisico per collocare l’elettrodotto tra la villa stessa e la ferrovia, ragione per cui il tracciato se ne discosterà leggermente”.

















Ultime notizie