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I sindaci di Castellarano e Casalgrande sulla lingua araba nelle scuole

In merito alla polemica innescata dal centro destra sull’insegnamento della lingua araba nelle scuole dei Comuni di Castellarano e Casalgrande, intervengono i rispettivi sindaci: Alberto Caprari e Andrea Rossi.

“Si tratta di una polemica assolutamente fuori luogo e dettata esclusivamente da ragioni politiche. L’iniziativa dell’insegnamento della lingua araba rientra infatti all’interno di un progetto di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica tra Marocco e Italia che, come ha sottolineato il consigliere regionale Gian Luca Rivi, fu sottoscritto da Alfredo Mantica, allora sottosegretario agli Affari Esteri del governo Berlusconi, per il periodo 2004/2006. Questo accordo fu recepito dalla Regione ele scuole di Casalgrande e Castellarano si sono rese disponibili a questa sperimentazione. Occorre inoltre ricordare che l’insegnante è pagata dal governo del Marocco e ha la funzione di mediatore culturale in quanto non solo insegnerà la cultura e la lingua marocchina ma favorirà l’approccio dei giovani allievi extracomunitari alla lingua, alla cultura e ai costumi italiani. Il tutto avverrà in orario extrascolastico e non penalizzerà altre discipline o l’insegnamento della religione cattolica. Ciò detto appare evidente come siano pretestuose le argomentazioni di Forza Italia e della Lega Nord che a più riprese in questi giorni hanno attaccato le istituzioni comunali.
Va poi aggiunto che i Comuni di Castellarano e Casalgrande riconoscono alla scuola dell’obbligo circa 110.000 € a sostegno dei portatori di handicap, di quanti vivono situazioni di disagio e, si noti, per i corsi di alfabetizzazione alla lingua italiana rivolti a tutti gli exstracomunitari.
Da tutto ciò si evince come le istituzioni siano particolarmente attente ai temi dell’immigrazione e cerchino di governare questo fenomeno con attenzione, senza pregiudizi, e interpretando nel modo corretto il proprio ruolo di erogatori di servizi pubblici.
E’ per queste ragioni che i Comuni di Castellarano e Casalgrande difendono i dirigenti scolastici che hanno il merito di interpretare il loro ruolo in modo attivo e non passivo e respingono fermamente gli strali degli esponenti del centro destra che, è evidente, già si ritorcono contro chi li ha lanciati”.

Alberto Caprari, sindaco di Castellarano
Andrea Rossi, sindaco di Casalgrande
















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