“La nostra città si trova quotidianamente a far fronte all’emergenza extra-comunitari, che arrivano nella “piastrella valley” in cerca di un futuro migliore. Per lo stesso motivo qualche anno fa, a lasciare la propria terra, le abitudini e le tradizioni erano i nostri connazionali delle regioni meridionali, in particolare gli irsinesi, che hanno contribuito senza alcun dubbio al miracolo della piastrella sassolese”.
“Giunti quasi per caso tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60, nei decenni successivi sono via via aumentati fino ad arrivare agli oltre 700 nuclei familiari che si contano oggi in città, costituendo di fatto la più grande e radicata comunità emigrata dal proprio luogo d’origine.
Fu per questo che che negli anni ci sono stati rapporti importanti tra le due comunità fino a giungere alla fine degli anni ’80 al gemellaggio tra la città di Sassuolo e quella di Irsina.
Entrare in contatto con realtà sociali e culturali molto diverse però non sempre è un obiettivo facile, e con il tempo si affievolisce l’azione con la quale si cerca di centrare l’obiettivo.
Per questo i Ds e la Sg chiedono all’amministrazione comunale che l’inaugurazione del nuovo circolo Fossetta – Sant’Eufemia, e la contemporanea visita del Sindaco e dell’amministrazione Comunale di Irsina, segnino un nuovo impegno per riempire di contenuti il gemellaggio inteso come rapporto periodico di cooperazione e scambio tra le due città.
Nel fare i migliori auguri al neonato circolo ci auguriamo che questo possa diventare un punto di riferimento non solo per gli irsinesi residenti nel distretto ceramico, ma anche per coloro che ancora oggi lasciano la propria città d’origine in cerca di una lavoro, trovandosi così a dover affrontare la realtà quotidiana in un contesto molto diverso da quello appena lasciato”.
(Ferruccio Giovanelli Segretario Ds Sassuolo – Alessio Pecoraro segretario Sg Sassuolo)