“L’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno della famiglia e in generale della società è indiscutibile: i festeggiamenti di ieri che hanno portato regali a tutti gli anziani e la medaglia del Comune ai due centenari Maria Valmori e Donnino Ruini, seguito dal pranzo al ristorante per tutti, è stato solo uno dei momenti di festa perché credo non sia sufficiente festeggiarli un solo giorno all’anno; è indispensabile riconoscere loro la giusta importanza e il giusto valore nella quotidianità” In questo modo l’Assessore ai Servizi Sociali Susanna Bonettini interviene sulla “Festa dei Nonni” che si è tenuta ieri, lunedì 2 ottobre, presso Casa Serena.
“Il loro è un ruolo attivo e tangibile nella dimensione familiare – prosegue l’Assessore Bonettini – anche da un punto di vista economico : nonni che accudiscono i nipoti, li accompagnano a scuola, in palestra al catechismo, consentono ad entrambi i genitori di lavorare. Ma non solo: si tratta innanzitutto di un ruolo relazionale per il patrimonio umano, affettivo, culturale di esperienza e di saggezza che gli anziani rappresentano”.
Azioni finalizzate a mantenere l’anziano nella famiglia di appartenenza con un ruolo sempre più attivo nel tessuto sociale, la prevenzione della non autosufficienza ha dato risultati positivi tanto che, ad un aumento in provincia della popolazione anziana non è corrisposto un aumento della richiesta sanitaria, la domiciliarità è un obiettivo strategico dei Piani di Zona. Sassuolo è il comune, assieme ai comuni del Distretto, in provincia che mette a disposizione più risorse per l’assegno di cura senza contare che gli anziani sono una priorità d’intervento nei Piani per la Salute. Sassuolo mette in campo politiche per dare risposte di tipo assistenziale, ma anche politiche finalizzate alla qualità della vita degli anziani.
“E’ necessario – commenta l’assessore Bonettini – mettere in campo politiche in grado di favorire l’aggregazione e la socializzazione per combattere la solitudine che è un elemento significativo nella vita degli anziani; senza dimenticare la promozione del tempo libero attraverso momenti di natura culturale, ricreativa, ludica, sportiva e sociale: ginnastica per anziani, soggiorni estivi, orti sociali per dare agli anziani momenti di impegno sociale e civile nella filosofia di una cittadinanza attiva. Per la festa del 2 ottobre scorso abbiamo organizzato un momento speciale a Casa Serena perché lì i nonni sono più fragili e perché sono tante le iniziative che in quel luogo vengono organizzate nel corso dell’anno: festa di primavera, di fine estate, il natale, il festeggiamento mensile dei compleanni con particolare attenzione a quello dei cosiddetti centenari. Un caloroso ringraziamento va anche a tutti gli operatori di Casa Serena che, attraverso la loro professionalità ma anche e soprattutto la passione con la quale svolgono il loro incarico, garantiscono un servizio di grande qualità.
In questa occasione – conclude l’Assessore ai Servizi Sociali Susanna Bonettini – abbiamo voluto soprattutto confermare il nostro impegno a continuare anche dopo il 2 ottobre, con iniziative finalizzate alla valorizzazione del ruolo degli anziani che sono una risorsa non solo per le famiglie ma per l’intera collettività Affinché la festa dei nonni non rimanga solo una celebrazione ma una chiara volontà di andare in questa direzione cioè con politiche adeguate di sostegno agli anziani”.
