“La navicella rattoppata del comandante Pattuzzi è ormai impaludata e Sassuolo è paralizzato. Se la Giunta è caduta due volte su di un ‘vigile ecologico’, figuriamoci quale sarà la sua tenuta sulle prossime scelte determinanti quali il PSC e il bilancio di previsione cioè: la finanziaria della città”.
“La resa dei conti esplosa nell’intesa-arlecchino che ha mandato Pattuzzi in Municipio è la conferma che sulle sue politiche più che condivisione c’è divisione.
Non tanto e non solo perché i consiglieri Scalabrini e Tincani della Margherita (partito che ha espresso il Sindaco) sono stati sbattuti fuori dalle commissioni consiliari, perché dissidenti. Non tanto e non solo perché il capogruppo della Margherita Bonvicini, che ha decretato la loro espulsione, peraltro congelata, sentendosi sconfessato è salito sull’Aventino arrabbiato soprattutto con i Ds che non hanno dato seguito alla sua decisione.
Non tanto e non solo perché l’assessore dei Comunisti Italiani si è offeso per il tradimento dei Ds che gli hanno affossato la delibera.
No, il problema non sta solo tra questi che litigano dandosi da soli e a vicenda la patente di bugiardi incoerenti. Per i cittadini il limite di questa alleanza-variopinta sta proprio nelle mille riserve con cui i
sostenitori (?) di Pattuzzi hanno dato il loro OK.
Stanno venendo a galla le inevitabili ambiguità tra le istanze dell’estrema sinistra, della sinistra e quelle dei moderati; la zuppa programmatica troppo allungata per dare da mangiare a tutti evidentemente non basta a placare gli appetiti di
tutti. I cittadini hanno bisogno di essere amministrati mentre invece sono guidati da una coalizione che tutto è fuorchè ‘forza di Governo’.
Pattuzzi cadrà e, a farlo cadere, non saranno tanto i casini interni quanto piuttosto la responsabile presa di coscienza di quei moderati che,
riconoscendosi nei valori della libertà, faranno quello che ci si aspetta da loro: mollare la sinistra.
Solo mollando la sinistra e ritornando alle urne si potrà dare il governo dalla città ai moderati che, del resto, rappresentano la maggioranza degli elettori”.
(Vice coordinatore provinciale, Capogruppo
di Forza Italia in Consiglio Provinciale e Consigliere comunale a Sassuolo, Claudia Severi)