La Giunta del Comune di Sassuolo, con delibera approvata nei giorni scorsi, ha concesso in uso temporaneo i locali situati nella Casa nel Parco per l’esercizio di attività culturali-ricreative e connesse attività di circolo alla neo costituita associazione ‘Temple Bar’.
“Si tratta di una importante opportunità che abbiamo voluto offrire a tutti i ragazzi confluiti nella neonata associazione- commenta l’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Sassuolo Marco Fiori – un risultato frutto di un confronto costante e aperto con le associazioni del territorio, che hanno deciso di affrontare unite questa sfida. E’ la dimostrazione dell’importanza e dell’efficacia del Forum Giovani, all’interno del quale è nato e si è sviluppato il progetto”.
La durata della concessione sarà, a titolo di sperimentazione, di tre mesi durante i quali l’Associazione “Temple Bar” dovrà garantire l’apertura dei locali indicativamente 4 volte la settimana con la previsione di due serate di attività di media. La programmazione del calendario di attività dovrà essere preventivamente sottoposta al servizio Giovani del Comune di Sassuolo.
“La sperimentazione di tre mesi – chiarisce l’Assessore Marco Fiori – è opportuna per verificare la fattibilità dell’operazione sia dal punto di vista di gestione del punto bar sia delle attività culturali che verranno organizzate all’interno della struttura. Non ci vogliamo certamente fermare qua: intanto perché dovremo trovare il modo, insieme con i ragazzi, di provvedere col tempo anche a quelle migliorie strutturali di cui la Casa nel Parco ancora necessita; poi per trovare altre modalità per rendere ancora più vivo e frequentato il Parco Ducale.
Mi riferisco – conclude l’Assessore alle Politiche Giovanili Marco Fiori – alla possibilità di creare, nella stagione estiva, un punto ristoro diurno, anche non fisso, per le famiglie e per tutti gli sportivi che abitualmente si ritrovano nel parco.
Anche sul fronte dei luoghi per le attività giovanili intendiamo non diminuire il nostro impegno.
La Casa nel Parco può ospitare qualche attività anche se non dispone di grandi spazi. Rimane urgente il bisogno di spazi diversi, più ampi, magari a ridosso del centro storico, nei quali collocare concerti, mostre, attività teatrali e altri appuntamenti culturali per giovani e anche meno giovani: anche a questo intendiamo lavorare in tempi più rapidi possibile”.