La loro scuola, la primaria Matilde di Canossa in viale Umberto I è in parte, al momento,
inagibile per lavori di ristrutturazione che la renderanno più salubre e più bella. Così nove
classi su dodici, per un totale di 200 studenti, si sono dovute trasferire. Hanno trovato
ospitalità nei locali della scuola media “Leonardo da Vinci”, proprio nel cuore della città.
Come arrivare nella loro sede provvisoria?
Quarantanove bambini e i loro rispettivi
genitori hanno risposto sì alla proposta dell’assessore comunale alla scuola Iuna Sassi di
attivare il BiciBus, il servizio di trasporto a due ruote iniziato con successo da un paio di
anni e che coinvolge sempre più studenti entusiasti. Alle prime esperienze dell’Istituto
comprensivo Lepido e delle scuole primarie Balletti, si sono infatti via via aggiunte le
scuole Collodi, Cà Bianca, Morante, Marconi, Alighieri, la secondaria di primo grado Aosta
e poi ancora le primarie Marco Polo, Rivalta e Leopardi. I bambini coinvolti sono stati nella
totalità circa trecento.
Ed ora gli studenti della Matilde di Canossa. Metà, fra quelli che hanno dato la loro
adesione, hanno già inforcato le loro biciclette fin dal primo giorno di scuola, muniti del kit
consegnato da Act e composto da casco, mantella ripara pioggia e pettorina catarifrangente.
Il gruppo si infoltisce ogni giorno di più ed è sempre accompagnato, nel percorso casascuola
e scuola-casa da tre/ quattro genitori volontari che sono disponibili, a turno, ogni settimana.
Domani, venerdì 22 settembre, i ragazzi avranno due accompagnatori in più nel percorso
scuola-casa: il sindaco Delrio e l’assessore alla Scuola Iuna Sassi. Saranno pronti, vicini alle rastrelliere della scuola Carducci, in via Samarotto, al suono della campanella alle ore 13.10. Faranno insieme a ritroso il percorso del BiciBus che inizia
la mattina alle ore 7.45 davanti alla scuola “Matilde”, dove arrivano in gruppo alcuni
bambini provenienti da via Pindemonte; l’itinerario prosegue sulla pista ciclo pedonale di
via Codro e viale Risorgimento, attraversa l’incrocio con viale Simonazzi e continua sulla
ciclo pedonale fino all’incrocio con viale dei Mille; dopo avere attraversato la circonvallazione, il percorso continua sui controviali fino a via Tiepolo, raggiunge viale Monte Grappa, svolta in via S. Girolamo, attraversa infine la via Emilia per arrivare in via Samarotto alle ore 8.00. Negli attraversamenti più pericolosi, la polizia municipale ha messo temporaneamente a disposizione una pattuglia di vigili. Questo itinerario è percorso dal
BiciBus in circa 13/15 minuti.