Si apre domenica 17 settembre, anche nella nostra provincia, la stagione venatoria. “Nell’augurarmi che, anche quest’anno, tutto avvenga nella massima regolarità e sicurezza – afferma l’assessore provinciale Alfredo Gennari – ricordo che la legge, come noto, codifica e ammette l’esercizio dell’attività venatoria, che ultimamente ha sempre più assunto una importante funzione di equilibrio degli ecosistemi”.
“Oggi la caccia, grazie allo sforzo di associazioni venatorie e Act, si caratterizza anche per interventi di tutela e salvaguardia ambientale ed i cacciatori sono sempre più impegnati sul territorio con interventi ambientali e a sostegno di iniziative sociali: dalle raccolte di fondi per l’ospedale a collaborazioni con i Comuni per la pulizia di aree verdi e il mantenimento di sentieri. L’impegno della Provincia è quello di favorire la convivenza di sensibilità diverse – cacciatori, ma anche ambientalisti e agricoltori – creando coesione sociale, ma anche una crescita culturale complessiva. Perché è evidente che la caccia avrà un futuro solo se sarà possibile integrare l’attività venatoria con le emergenti sensibilità di salvaguardia ambientale e con le esigenze del mondo agricolo e se i cacciatori potranno presentarsi all’opinione pubblica per quello che in realtà sono: non asportatori di risorse naturali a danno dell’ambiente, ma artefici di un processo di riqualificazione ambientale, che vede fortemente partecipi anche altre componenti, e che esige il controllo delle popolazioni di alcune specie selvatiche al fine di preservare delicati equilibri naturali”.
Il Calendario venatorio 2006-2007 è consultabile e scaribile sul sito della Provincia nella sezione Caccia, pesca, forestazione.