Nelle belle sale del Circolo Nuraghe di Fiorano, oggi alle ore 18.30, si inaugura la mostra “Rocce e grotte sarde” di Carmellina Arestia. La personale rimarrà aperta fino al 24 settembre.
L’iniziativa conclude la stagione di iniziative della primavera e dell’estate 2006, organizzate dal circolo di cultura sarda ed apre la stagione autunnale ed invernale per la quale è in fase di definizione il calendario.
“Le iniziative hanno avuto un ottimo riscontro e confermano l’attenzione per la cultura sarda – ha dichiarato il presidente Mario Ledda – Stiamo definendo nuovi appuntamenti, fra i quali confermiamo fin d’ora la serata di poesia, divenuta ormai un confronto consolidato fra poeti della Sardegna e dell’Emilia Romagna”.
“L’8 di ottobre delegazioni di Ozieri e Ittireddu saranno a Maranello per esporre i loro prodotti nella piazza e fare conoscere la propria cultura con spettacoli di gurppi folcloristici, mentre nella Chiesetta del Corso, dal 6 al 29 ottobre, esporrà il pittore Toino Fenu”.
Il presidente Ledda ha poi sottolineato la partecipazione del Nuraghe al Maggio Fioranese, rassegna che richiama migliaia di visitatori e coinvolge l’intero paese. Il circolo ha organizzato le serate di gastronomia, mentre all’incontro del Comune di Fiorano con i comuni gemellati per ribadire e riconfermare gli impegni e i legami di amicizia, ha partecipato insieme alle delegazioni di Burgos e Bultei.
Nell’occasione, in una bella serata al Circolo Nuraghe e in piazza Ciro Menotti, si sono esibiti i Tenores di Oliena, mentre i ragazzi del corbo di ballo di Burgos hanno animato le piazze di Spezzano e di Fiorano. L’incontro con i comuni gemellati ha toccato il suo apice con l’esibizione di Andrea Parodi ex Tazenda e di Alberto Bertoli, figlio del cantautore Pierangelo. Nelle stesse settimane esponeva al Circolo Nuraghe il pittore e scultore Pinuccio Chessa.