Le imprese dell’autotrasporto sono in grave difficoltà per i costi esorbitanti e sempre più in balia della committenza. Servono riforme serie e misure adeguate ‘per evitare che l’autotrasporto finisca fuori strada’.
CNA-FITA ha proclamato per venerdì 8 una giornata per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni, sui problemi dell’autotrasporto. In ogni provincia della regione, in punti strategici stradali, ci saranno check point con materiale informativo, vediamo quali:
Bologna – 2 presidi, 1 presso lo Zuccherificio di Minerbio in collaborazione con FITA-CNA di Ferrara ed 1 presso l’ingresso del terminal dell’Interporto (dalle ore 9 alle ore 12);
Ferrara – 3 presidi, 1 presso lo Stabilimento Mazzoni, 1 presso lo Zuccherificio Coprob Minerbio in collaborazione con CNA-FITA di Bologna; 1 presso lo stabilimento Conservitalia;
Forlì-Cesena – 2 presidi, 1 presso Autoporto di Cesena ed 1 presso l’area autotrasportuale attrezzata di Forlì;
Imola – 2 presidi, 1 presso i piazzali Cuti e Consai ed 1 presso il piazzale della Transcoop di Castello;
Ravenna – 2 presidi, 1 presso il Consar Ravenna ed 1 presso il Ctf Faenza. Al Consar sarà presente alle ore 12 l’Assessore all’artigianato ed attività produttive del Comune di Ravenna per una presa di contatto con le problematiche della categoria;
Reggio Emilia – 2 presidi, 1 presso il parcheggio della Transcoop ed 1 presso il casello dell’Autostrada;
Modena – volantinaggio presso le seguenti strutture consortili: Group, Line, Cam, Cilsea, Cma, Cabm, Unitrans.
Con l’iniziativa di venerdì prossimo, si apre di fatto la “campagna d’autunno” che interesserà nelle prossime settimane l’intero territorio nazionale; in assenza di segnali concreti in tempi brevi, FITA-CNA proporrà a tutte le Organizzazioni del settore, la proclamazione del fermo nazionale di tutti i servizi di trasporto merci.