Le Oasi della Lipu aprono al pubblico domani sera
per il tradizionale appuntamento della notte di San Lorenzo. Oltre ad ammirare le stelle cadenti, sarà possibile ascoltare i suoni notturni della natura, in compagnia di gufi e civette, allocchi e barbagianni.
L’evento si terrà in alcune tra le più belle Oasi gestite dalla Lipu: dal grande canyon della Gravina di Laterza, in provincia di Taranto, alle scogliere a picco sul mare di Carloforte, nell’Isola di San Pietro in provincia di Cagliari; dall’Oasi di Crava Morozzo, in Piemonte, all’Oasi Massaciuccoli (Lucca), nel Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
In quest’ultima Oasi l’evento si prolungherà fino al 12 agosto, con gite notturne in battello per osservare le stelle cadenti e una visita guidata
alla volta celeste con esperti astrofili.
Completano il programma della Lipu le Oasi di Celestina, a Campagnola Emilia, e di Bianello (entrambe in provincia di Reggio Emilia), quella romagnola dell’Oasi costiera di Cesenatico (Forli’ e Cesena), le toscane Santa Luce (Pisa) e Montepulciano (Siena), e infine quelle di Casacalenda (Campobasso) e dell’isolotto di Cà Roman, nella Laguna di Venezia.
”Le nostre Oasi – spiega il presidente onorario Lipu Danilo Mainardi – offrono un rifugio prezioso per poter apprezzare il fenomeno, perchè occupano aree ancora integre dal punto di vista naturalistico e lontane dall’inquinamento luminoso. Esse costituiscono inoltre un’occasione per riscoprire suoni che solo la natura, e in particolare le Oasi Lipu, sono in grado di offrire”.