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Unipol: raccolta assicurativa primo semestre ’06 in crescita

La raccolta assicurativa aggregata del primo semestre 2006 è stimata a 5.607 milioni di euro (+5,5% rispetto al primo semestre 2005), di cui 2.015 relativa ai rami Danni (+3%) e 3.592 ai rami Vita (+7,1%). La raccolta premi IAS/IFRS è stimata a 4.644 milioni di euro (+9,9%). La raccolta diretta di Unipol Banca è stimata a 8.828 milioni di euro (+25,9% rispetto al 31 dicembre 2005), quella indiretta a 25.030 milioni di euro (+5,9%) e gli impieghi a 5.747 milioni di euro (+9,2%).

Il Consiglio di Amministrazione di Unipol Assicurazioni, riunitosi oggi, ha esaminato i primi dati preconsuntivi relativi alla raccolta del Gruppo del primo semestre 2006.
Nel comparto assicurativo la raccolta diretta aggregata delle società del Gruppo del primo semestre 2006 è stimata a 5.607 milioni di euro (+5,5% rispetto al primo semestre 2005), di cui 2.015 relativa ai rami Danni (+3%) e 3.592 ai rami Vita (+7,1%). Al suo interno è da segnalare l’ottima performance registrata dalle compagnie di bancassicurazione (BNL Vita e Quadrifoglio Vita), i cui premi sono cresciuti del 13,9%, e la buona tenuta dei rami Auto, i cui premi sono cresciuti dell’1,2%.
La raccolta premi diretti IAS/IFRS è stimata a 4.644 milioni di euro (+9,9%), di cui 2.015 relativa ai rami Danni (+3%) e 2.629 ai rami Vita (+15,9%).
Nel comparto bancario La raccolta diretta di Unipol Banca è stimata a 8.828 milioni di euro (+25,9% rispetto al 31 dicembre 2005), quella indiretta a 25.030 milioni di euro (+5,9%), di cui 22.894 milioni di euro amministrata (+6%) e 2.136 gestita (+3,9%) e gli impieghi a 5.747 milioni di euro (+9,2%).

Nei primi sei mesi dell’anno sono state aperte 6 nuove filiali bancarie, portando a 256 il numero complessivo di quelle operative (delle quali 136 integrate con agenzie assicurative del Gruppo), a cui si aggiungono 40 negozi finanziari e 428 promotori finanziari.
I dati definitivi relativi al primo semestre 2006 saranno esaminati nella riunione del Consiglio di Amministrazione prevista per il 13 settembre 2006.

Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, verificato la sussistenza dei requisiti di indipendenza in capo ai Consiglieri di Amministrazione non esecutivi, tenuto conto della nuova e più articolata definizione di “indipendenza” introdotta in occasione della revisione del Codice di Autodisciplina delle società quotate e dei criteri, maggiormente stringenti, adottati dalla Compagnia. Sulla base di tale verifica sono stati considerati indipendenti i seguenti Consiglieri: Jean Dominique Antoni, Rocco Carannante, Pier Luigi Fabrizi, Ivan Malavasi, Massimo Masotti, Pier Luigi Morara, Francesco Vella, Luca Zaccherini.
















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