Al verificarsi di episodi di violenza nei locali del Pronto Soccorso, come del resto in qualsiasi altra area del Policlinico, interviene prontamente il servizio aziendale di Vigilanza – precisa la direzione generale dell’azienda ospedaliero-universitaria di Modena – . Anche nel caso dei recenti episodi, gli agenti di vigilanza si sono, dapprima, fatti carico in prima persona della situa-zione, poi, visto il sussistere di una presenza di pericolo e di reato, hanno attivato, tramite la pro-pria centrale operativa, le forze dell’ordine, prontamente intervenute.
La direzione generale riconosce che il problema microcriminalità in ospedale sta assumendo di-mensioni maggiori al recente passato; questo fenomeno, del resto, è presente in tutte le strutture ospedaliere italiane. Per tale ragione la questione sicurezza è tra le priorità da affrontare con ur-genza. In particolare per il Pronto Soccorso la direzione ospedaliera si sta muovendo su più fronti con l’obiettivo di garantire sempre migliori condizioni di accesso e di lavoro degli operatori: ancora più sicurezza e soddisfazione.
Nel breve termine, queste le azioni:
• sarà potenziata la presenza degli agenti addetti alla vigilanza in Pronto Soccorso;
• saranno mantenute invariate le attuali dotazioni di personale, pur in presenza del blocco assoluto delle assunzioni;
• sarà coinvolta la Prefettura nell’eventuale ridefinizione delle modalità di intervento delle forze dell’ordine in ospedale.
Come detto in precedenti comunicazioni, è prevista la realizzazione di un nuovo Pronto Soccorso con spazi di attesa e di lavoro più ampi e maggiormente protetti, rispetto alla struttura attuale. La direzione e tutto il personale coinvolto sta lavorando a pieno regime con la speranza di poter apri-re il nuovo P.S entro l’estate 2008.