Il dibattimento del maxiprocesso che vede alla sbarra Juventus, Milan, Lazio e Fiorentina oltre a 26 tra dirigenti e arbitri, riprenderà lunedì. Il collegio giudicante ha infatti accolto le istanze dei terzi interessati e ha concesso tre giorni per poter riprendere il processo.
Il presidente della Commissione d’appello federale (Caf), Cesare Ruperto, che ha accolto infatti un’eccezione sollevata dai club ‘terzi interessati’, Bologna, Brescia, Lecce, Treviso e Messina.
Il processo a Juve, Fiorentina, Lazio, Milan e ad altri 26 fra dirigenti ed arbitri della serie A coinvolti nell’inchiesta sportiva sullo scandalo che ha travolto il mondo del calcio, era cominciato stamattina in un’atmosfera relativamente serena fra gli imputati, che si erano scambiati strette di mano e sorrisi.
Subito dopo la lettura dei nomi degli imputati, il processo è entrato nel vivo con una serie di eccezioni sollevate da alcuni avvocati difensori che avevano chiesto alla Caf di prendere in considerazione il differimento dell’udienza, per il mancato rispetto dei termini previsti per la consegna degli atti giudiziari. A queste richieste si era aggiunta l’eccezione preliminare sollevata dalle società terze interessate da un’eventuale retrocessione dei quattro club coinvolti nel processo. Eccezione accolta.