La situazione attuale della disponibilità idrica a livello di bacino può essere sintetizzata in breve: il Po è caratterizzato da livelli bassi ma stabili; le condizioni di livello sono attestate sui valori del 2005 e 2003, non si segnalano per il momento criticità di rilievo relative alle principali derivazioni irrigue.
Risulta che le condizioni di disponibilità di risorsa idrica nei laghi principali e negli invasi montani, nonché le condizioni del manto nevoso sull’arco alpino, siano migliori che nelle precedenti annate di crisi (2003 e 2005), e sono quindi prevedibili rilasci verso valle anche nel corso del prossimo mese di luglio, anche perché fino ai giorni scorsi lo zero termico si è mantenuto su quote basse e pertanto il contributo dello scioglimento nivale è stato inferiore alla media; mentre il recente innalzamento dello zero termico sta avviando un trend di maggiori afflussi.
Pertanto, anche sulla base delle precedenti esperienze delle magre del 2003 e 2005, si ritiene che il margine di funzionamento attuale per l’impianto di Boretto possa garantire nel corso della corrente stagione estiva la regolare derivazione, e quindi l’approvvigionamento irriguo per i tre consorzi associati (Parmigiana Moglia Secchia, Bentivoglio Enza, terre dei Gonzaga in destra Po).
