Cgil: ripresa positiva contrattazione nel tessile-abbigliamento

Il Direttivo della Filtea/Cgil di Modena, riunitosi il 25 maggio scorso, esprime grande soddisfazione per il positivo risultato ottenuto nella consultazione per il rinnovo del 2° biennio contrattuale dei lavoratori dell’industria del tessile-abbigliamento.

Dei 2.100 lavoratori e lavoratrici che hanno partecipato alle assemblee di base, il 98% di questi hanno espresso un voto favorevole apprezzando oltre alla copertura del potere di acquisto, anche il fatto di un rinnovo senza scambi normativi, dentro i tempi dovuti e con un andamento del settore da
quattro anni in crisi.
La conclusione dei rinnovi contrattuali nazionali dei vari comparti, apre la stagione dei rinnovi contrattuali anche per i lavoratori delle imprese
artigiane del tessile-abbigliamento-calzaturiero, da tempo senza contratto, ed inaugura la stagione degli integrativi Aziendali e/o Territoriali.
In tal senso il Direttivo della Filtea/Cgil si augura una rapida, positiva e unitaria preparazione della Piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale Artigiani fermo dal 2000 ed intende rilanciare con forza, un confronto con le altre Organizzazioni Sindacali, per un’ipotesi di piattaforma territoriale per i lavoratori delle piccole imprese Industriali.
Per i Lavoratori delle imprese Artigiane, il Direttivo, ritiene di attivarsi presso l’I.N.P.S. di Modena, per accelerare i tempi dell’erogazione dei pagamenti della C.I.G. Straordinaria.

Il Direttivo della Filtea-Cgil esprime soddisfazione per l’esito elettorale che ha premiato il programma del centrosinistra e sottolinea l’urgenza che le Organizzazioni sindacali aprano un confronto con il Governo appena insediato, affinché ci sia un impegno forte e prioritario allo sviluppo e alla competitività, intervenendo contemporaneamente sul fronte delle rendite finanziarie e lotta al lavoro sommerso, allo scopo di reperire risorse per rafforzare la ripresa economica ed alleggerire il carico sui ceti più deboli, e sul cuneo fiscale allo scopo di ridistribuire salario alle lavoratrici ed ai lavoratori senza caricare di ulteriori oneri le
Imprese.

La Filtea/Cgil ribadisce l’urgenza di un confronto per un moderno sistema di ammortizzatori Sociali, capaci di contrastare precarietà e insicurezza
consentendo ai giovani l’accesso ad un moderno sistema di protezione sociale da cui oggi ne sono esclusi, oltre ad una adeguata politica di sostegno al reddito nei passaggi da un lavoro all’altro.
Il Direttivo intende impegnarsi per il Referendum a difesa della Costituzione attuale ed in particolare quella relativa alla prima parte, che garantisce i diritti primari dei Cittadini, dallo studio al lavoro,
dalla libertà sindacale alla salute e all’assistenza, dall’equità del fisco alla libertà del culto e di informazione.
Il Direttivo dice NO alla Legge di modifica Costituzionale, che mette in discussione la coesione sociale, la partecipazione democratica, il ruolo delle parti sociali, riteniamo importante impegnarsi per un NO molto netto, al progetto
di riforma approvato dal Governo di Centrodestra.

Il Direttivo esprime solidarietà per tutti i lavoratori della ditta Baschieri di Finale Emilia, altra azienda storica, che come tante altre, in mancanza di continuità imprenditoriale, tra pochi giorni chiuderà
l’attività lavorativa.