“Gli incidenti, perché: i giovani si confrontano e riflettono sul tema degli incidenti”: è questo il tema dell’iniziativa prevista per domani, sabato 27 maggio, e organizzata dal Comune di Sassuolo, Associazione giovani vittime della strada, Polizia Municipale dei comuni modenesi del Distretto Ceramico, Ipsia Don Magnani, Azienda Usl, all’interno dei “Piani per la salute”.
L’esperienza dell’Associazione Giovani Vittime della Strada (ONLUS), dimostra dopo 15 anni di percorso che il socializzare il dolore subito per la scomparsa di una persona cara può aiutare a trasformare la sofferenza in un’azione positiva nei confronti dell’intera comunità , attraverso attività di informazione e sensibilizzazione svolto proprio dalle persone che l’hanno subita.
Dopo la posa di una “stele” nel 2003 in memoria di alcune giovani vittime, presso il Parco Albero d’Oro, oggi con il Concorso si propone alla scuola e alla Città di Sassuolo la realizzazione di materiale all’interno di eventi dedicati alla sicurezza stradale sul tema delle problematiche del dopo incidente (giuridiche , ma anche psicologiche).
La realizzazione del Concorso-Mostra sarà un momento di riflessione del pensiero dei giovani con diverse esperienze. L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di azioni volte al miglioramento della sicurezza stradale, azioni che vedono coinvolti, a diverso titolo, le Istituzioni, forze di Polizia, rappresentanti di Associazioni.
L’obiettivo comune è quello della promozione di una cultura di sicurezza.
“Socializzare il dolore – spiegano i promotori – può aiutare a trasformare la sofferenza in un’azione positiva per l’intera comunità, attraverso attività di informazione e sensibilizzazione”.
L’iniziativa di sabato 27 arriva quindi a compimento di un lungo percorso, che ha visto anche la posa di una “stele” dedicata alle Vittime della strada nel 2003 al Parco Albero d’Oro.
Il convegno di domani comincerà alle 9,30 in Sala Biasin con la presentazione del Concorso-mostra. A seguire i saluti del sindaco Pattuzzi e del Questore di Modena Benedetto Pansini. Numerosi gli interventi di autorità del settore.
