Ha dell’incredibile quello che avviene in Emilia. Sabato 27 maggio, per sostenere l’acquisto di buoi nelle missioni del Centrafrica, al Mirabello di Reggio Emilia è prevista la sfida tra la ‘Nazionale Artisti Tv‘ e la ‘Nazionale italiana dei Caseifici‘, allenata da Arrigo Sacchi e con estremo difensore Luca Bucci, portiere del Parma calcio: ora scendono in campo tifoserie storicamente ‘avverse’.
“E’ un impegno di solidarietà a cui non potevo mancare, ora non manchino i tifosi” ha dichiarato Luca Bucci lieto nell’accogliere l’invito a difendere una porta tutt’altro che in forma, di agricoltori e casari dei 33 caseifici di Parmigiano Reggiano che compongono la rosa della squadra.
E Arrigo Sacchi, storico ct della Nazionale azzurra a Usa 94, gli aveva fatto eco: “Venite allo stadio perché coi soldi raccolti – 5 euro il costo del biglietto – sarà possibile acquistare buoi per l’aratura per sfamare chi è meno fortunato di noi”.
I primi a scendere in campo, incuranti delle storiche rivalità calcistiche e del più forte ancora campanilismo nel produrre il “Re dei Formaggi”, sono stati i caseifici di Parmigiano Reggiano di ben quattro province. Sono a Bologna il caseificio Fior di Latte; a Modena i caseifici di Monchio di Palagano, Savoniero & Susano, Casola di Montefiorino, Val del Dolo, San Lorenzo, Costrignano; a Parma le latterie Consorzio produttori Latte, Berettinazza, Azienda Agricola La Villa, Santo Stefano e a Reggio Emilia le latterie di Antica Fattoria Scalabrini, La Tullia, La Grande, Fornacione, San Pietro di Valestra, Casale di Bismantova, San Simone, Cagnola, Selvapiana, Moderna, Madonna della Pietra di Bismantova, Ferrarini spa, La Rinascente-Biogold, Centro Rubbianino, Consorzio La Rocca, Pieve Rossa, Montanari e Gruzza – San Carlo, Centro di Villa Sesso, Migliara, Cavola, San Giorgio, Ca’ Talami.
Arrigo Sacchi, Luca Bucci e mondo rurale: un appello che ha colpito i tifosi che hanno deciso di rompere il muro che separa tifoserie opposte.
E proprio nel giorno in cui a Reggio Emilia si presenta la maglia bianca e paglierina (i colori del latte e del formaggio) della Nazionale italiana dei caseifici, dopo l’appello di Sacchi e Bucci – parmensi per meriti sportivi – scende in campo “Orgoglio Reggiano”, il celebre comitato che riunisce i tifosi dell’altra sponda dell’Enza. “Vi diciamo sì, andate allo stadio. C’è una nobile causa da sostenere e siamo lieti di poterlo fare nel modo migliore”, spiegano Angelo Zanetti e Cristian Braghiroli, tra i responsabili storici del gruppo.
E mentre la bella Erika Boni, anch’essa di Orgoglio Reggiano, posa con la maglia della Nazionale che raggruppa tutte le province del comprensorio di produzione del Parmigiano Reggiano, i due responsabili aggiungono “anche in questa occasione vogliamo dimostrare che col tifo è possibile divulgare il valore della solidarietà: dai tifosi ci attendiamo una grande risposta”.
L’appuntamento per sabato 27 maggio allo Stadio Mirabello.
Alle ore 19 l’esibizione del cantante Strabba e alle ore 21 la partita de “La Forma del Cuore” tra le due nazionali.
Il costo del biglietto è di 5 euro, così come l’incasso della lotteria “Un Cuore Tipico x il Centrafrica”, interamente devoluti alla missione di Bozoum, in Centrafrica, ove operano missionari emiliani.
Maggiori informazioni sul sito Itaca Coop o allo 0522.546.242. Ingresso gratuito per i minori di 15 anni, muniti di biglietto omaggio ritirabile alla cassa.
L’iniziativa vede impegnati il Centro Missionario Diocesano, Reggio Terzo Mondo, Confcooperative, Industriali Reggio Emilia, il Comune di Reggio Emilia, le Comunità Montane Modena Ovest e Appennino Reggiano, la Croce Rossa di Reggio Emilia, l’Associazione Guardie Ecologiche Volontarie di Reggio Emilia, le parrocchie di San Giuseppe, Immacolata Concezione, San Paolo di Casina, la Società Sportiva Rugby Reggio. Hanno concesso il patrocino alla “Forma del Cuore” le Province di Bologna, Mantova, Modena, Parma, Reggio Emilia; la Cciaa e le associazioni agricole Coldiretti, Confederazione italiana agricoltori, Confagricoltura, Unione Generali Coltivatori Cisl di Reggio Emilia.
